“Etruria, archiviata causa a dipendente”: è con questo titolo che i quotidiani del gruppo Athesis L’Arena, Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi danno notizia dell’avvenuta archiviazione, da parte del tribunale dell’Aquila, della causa intentata da un cliente a un dipendente della banca, difeso dal legale di First Cisl Maurilio D’Angelo.
«Il Tribunale dell’Aquila, con un’ordinanza – scrivono nella loro versione on line i tre quotidiani di Verona, Vicenza e Brescia -, ha archiviato la causa per truffa intentata nei confronti di un dipendente bancario da un cliente di Banca Etruria che aveva acquistato obbligazioni subordinate, il cui valore è stato azzerato dalla risoluzione della banca. Ne dà notizia il sindacato bancario First Cisl secondo cui il giudice del Tribunale dell’Aquila, Romano Gargarella, ha disposto l’archiviazione nella causa intentata nei confronti del dipendente di Banca Etruria, osservando che dalla lettura degli atti si evince come con la sottoscrizione della “scheda titolo” il ricorrente fosse stato effettivamente reso edotto “di tutte le indicazioni in essa contenute” e che “avesse potuto avere piena contezza del carattere di subordinazione dell’obbligazione acquistata”. “Ancora una volta – è il commento di Giulio Romani, segretario generale di First Cisl, emerge come le responsabilità dei torti subiti dalla clientela non siano da ricercare fra i lavoratori”.»