BPER e sindacati raggiungono l’intesa sul ricambio generazionale, che apre le porte del mondo del lavoro a 550 nuovi lavoratori, accompagnando 1.100 dipendenti al Fondo di solidarietà delle banche. FIRST CISL giudica positivo l’accordo siglato. Primi accordi anche sull’armonizzazione contrattuale dei lavoratori ex Unipol Banca e ramo d’azienda Ubi/Intesa Sanpaolo.  Di rilievo è l’impegno dell’azienda a stabilizzare, con contratto a tempo indeterminato, 122 lavoratori con contratti di apprendistato e, entro dicembre 2024, 300 lavoratori che, nel periodo 2019-2021, hanno già prestato o stanno prestando servizio nel gruppo con contratto di somministrazione. Queste stabilizzazioni portano nella sostanza ad un superamento della soglia del 50% del rapporto assunzioni-uscite. “Si tratta di un accordo che conferma la disponibilità a ricercare soluzioni condivise e la sensibilità di Bper per le relazioni con le organizzazioni sindacali nonché, sotto l’aspetto industriale, alle ricadute sui territori dove il gruppo è presente”, dichiara il coordinatore nazionale di First Cisl Mario Garcea. Il segretario responsabile First Cisl in Bper, Emilio Verrengia, aggiunge: «È un primo importante passaggio che, raggiungendo l’armonizzazione dei trattamenti delle lavoratrici e lavoratori entrati a far parte di Bper, riesce anche ad apportare un miglioramento degli istituti per coloro che appartenevano già al gruppo».

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