Il Nuovo Quotidiano di Puglia nella edizione di Lecce rilancia la notizia della chiusura della tornata assembleare per la presentazione della Piattaforma di rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore del credito. 700 i lavoratori consultati nelle due assemblee tenute nel capoluogo salentino, quasi unanime il consenso, con solo 4 voti contrari e un astenuto.

“Siamo più che soddisfatti dell’ampia partecipazione registrata – ha commentato sul quotidiano Giuseppe Colella, Segretario regionale First Cisl e resposabile Zona Lecce – il voto favorevole espresso manifesta l’apprezzamento per le nostre rivendicazioni”.

“I punti cardine attorno ai quali abbiamo edificato la nostra piattaforma – prosegue Colella –  sono l’ampliamento dell’area contrattuale, tutela dell’occupazione attraverso la conferma del Foc (Fondo per l’occupazione), una cabina di regia sui processi di digitalizzazione, rivendicazione salariale di 200 euro medi mensili (circa +6,5%) per lavoratore, l’abolizione del salario di ingresso per i giovani, il miglioramento delle tutele dei dipendenti (reintegra in caso di licenziamento illegittimo col superamento del Jobs Act), una revisione degli inquadramenti, il diritto alla disconnessione, il diritto soggettivo alla formazione, una regolamentazione specifica per il whistleblowing (denunce anonime “interne”), regole nazionali per lo smart working, lo stop alle indebite pressioni commerciali”.