CGIL, CISL e UIL hanno presentato le proprie richieste al Governo e le hanno discusse con migliaia di lavoratori e pensionati, la Legge di Bilancio invece non dà risposte adeguate alla situazione del Paese

La Legge approvata è insufficiente e recessiva perché taglia gli investimenti produttivi fondamentali per la crescita e lo sviluppo. Non diminuisce la pressione fiscale sul reddito da lavoro dipendente e da pensione, rinunciando così ad agire sulla domanda interna. Non favorisce la creazione di lavoro stabile nè la coesione del Paese, non rafforzando le infrastrutture sociali e riducendo le risorse per il Mezzogiorno. Si nega, così, al Paese una prospettiva di rilancio economico e sociale.

Sintesi delle richieste di CGIL, CISL e UIL al Governo

Per dare voce alle proposte del Sindacato, si terrà una grande manifestazione nazionale il 9 febbraio a Roma, con concentramento in Piazza delle Repubblica alle ore 9:00 e corteo fino a Piazza San Giovanni, dove alle ore 11:00 si terrà il comizio conclusivo dei Segretari Generali Landini (CGIL), Furlan (CISL) e Barbagallo (UIL). Al fine di agevolare la partecipazione, CISL Marche organizza pullman e treni  in partenza dalle principali città.

FIRST CISL parteciperà con una delegazione composta dalla Segreteria Nazionale, completata da dirigenti sindacali e  lavoratori provenienti da tutta Italia, i quali marceranno uniti dietro lo striscione FIRST: appuntamento alle ore 9:45 in Piazza della Repubblica, lato Hotel Boscolo.