MolestaMente, il rispetto non si contratta

In occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, CISL Bergamo e il Coordinamento Donne e Politiche di genere CISL Bergamo hanno organizzato oggi, presso l’Auditorium Modernissimo di Nembro,  l’evento MolestaMente  –  Il rispetto non si contratta, panel  di confronto sulle molestie nei luoghi del lavoro.

Il tema – ha evidenziato Luisa Limonta del Coordinamento Donne e Politiche di genere First Cisl Bergamo –  è stato introdotto da uno spettacolo teatrale dall’omonimo titolo scritto da Carlo D’Addato, direttore artistico del Gruppo Teatro Fragile di Treviolo, durante il quale sono state proposte tre scene elaborate partendo da casi reali vissuti nei luoghi di lavoro e presentate da tre punti di vista diversi: la vittima, le testimoni, il molestatore.  Questo registro creativo ha aperto molti spunti di riflessione e ha permesso di immedesimarsi e riconoscere i casi di molestie nelle nostre realtà lavorative.

Nel panel, moderato da Mariacristina Zarrella, responsabile del Coordinamento CISL Bergamo, è intervenuta Miriam Campana, Consigliera di parità della provincia di Bergamo, che ha sottolineato che la legge riconosce come molestia i “comportamenti indesiderati legati al sesso che ledono la dignità…”, dove la parola indesiderati pone la percezione della molestia dalla parte della vittima, una vera svolta, che deve però essere ancora interiorizzata nella percezione comune.

La Coordinatrice dell’associazione Aiuto donna, Sara Modora, ha ricordato come sia essenziale per una vittima che trova il coraggio di denunciare una molestia, trovare nell’interlocutore, come il/la sindacalista, il riconoscimento del proprio vissuto, libero da giudizi e pregiudizi.

Alberto Citerio, Resp. Ufficio Vertenze CISL Bergamo, ha portato due casi in corso, ponendo l’attenzione sulla responsabilità del datore di lavoro, riguardo il benessere del/la lavoratore/trice, anche quando la molestia viene attuata, per esempio, da un cliente di un servizio pubblico come bar e ristoranti.

La Responsabile del Coordinamento CISL Lombardia, Angela Alberti, ha ribadito il ruolo fondamentale di formazione e informazione su questi temi, nei luoghi di lavoro, nelle scuole e in ogni ambito sociale, aspetto sul quale il coordinamento è particolarmente impegnato.

Gradita ospite, l’Assessora politiche sociali del Comune di Bergamo, Marcella Messina, particolarmente sensibile all’argomento ha riconfermato  l’impegno da parte del Comune di Bergamo riguardo alla sensibilizzazione a tutti i livelli riguardo questi temi, rivolgendosi in particolar modo alle nuove generazioni e agli studenti dell’I.P.S.S.A.R. Alfredo Sonzogni di Nembro presenti all’evento.

Al termine della mattinata il Segretario Generale CISL Bergamo, Francesco Corna, a cui è stato chiesto dalla moderatrice che la sua non fosse solo una chiusura, bensì un’apertura alle azioni future da mettere in atto, ha ribadito il ruolo fondamentale delle RSA/RSU nella vicinanza alle persone nei luoghi di lavoro, affiancato dalla continua attenzione a questi temi nella contrattazione dei contratti di lavoro, sia a livello nazionale, che nelle singole aziende; due temi da sempre cari alla CISL.

Coordinamento Donne e Politiche di genere First Cisl Bergamo