La relazione della Segreteria, presentata da Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia uscente, ha di fatto aperto il III Congresso territoriale “Evolvere insieme. Legalità, mutualità, innovazione”.
Di seguito alcuni passaggi:
“L’art. 41 comma 2 individua le fattispecie limitative della libera iniziativa economica: ‘utilità sociale’, ‘sicurezza’, ‘libertà’ e ‘dignità umana’ impone un chiaro indirizzo anche alle nostre aziende. Partiamo dai precetti costituzionali perchè la responsabilità sociale d’impresa e il perseguimento di questi principi dovrebbero guidare l’azione di banche e assicurazioni. Usiamo il condizionale non a caso. Non possiamo pensare che valori quali equità, sostenibilità, servizio, comunità, non costituiscano la nostra stessa essenza, che quel mondo sia solo ideale, che non ci sia più …”.
“…Legalità e mutualità sono valori importanti per un sistema sociale, economico e finanziario inclusivo, equo e responsabile, ma non sono sufficienti a realizzarlo. Per farlo serve la politica, serve la volontà, forse una ritrovata necessità o sensibilità. Centinaia di migliaia di persone, ogni giorno, garantiscono, nell’ambito delle loro attività, il buon funzionamento delle aziende e il rispetto delle regole. Questo impegno, per essere realmente e socialmente orientato alla realizzazione dei precetti costituzionali e di quelli obiettivi, richiederebbe un chiaro indirizzo politico, strategico e organizzativo. Serve una visione, una classe politica ispirata, manager competenti ma sensibili, animati da passione civile, oltre che da specifiche competenze manageriali. Serve un nuovo umanesimo del lavoro. Legalità e mutualità possono essere perseguite formalmente oppure sostanzialmente. Algoritmi e modelli organizzativi possono essere orientati al rispetto formale delle regole ma, al contempo, mirare al massimo profitto realizzabile, escludendo le attività meno remunerative e più rischiose. Cassa Depositi e prestiti segnala la riduzione di 50 miliardi di euro di credito negli ultimi 5 anni. Un caso? Questa politica disattende l’impegno mutualistico inteso come principio di solidarietà e interesse comune che mette al centro il benessere della collettività. Ne va della crescita economia e sociale dei nostri territori anche nella ricca Lombardia dove le banche di prossimità sono quasi del tutto scomparse e i grandi gruppi riducono la loro presenza e il loro impegno …”.
“ … Di credito, consulenza finanziaria, responsabilità sociale, parliamo in pochi. In realtà nel dibattito politico e sociale si parla poco anche della materia lavoristica. Al di là dei dati mensili Istat sull’andamento del mercato del lavoro e dei roboanti proclami per le sue variazioni, non vengono mai messe in evidenza le grandi criticità che lo caratterizzano: generazionali, di genere e geografiche. L’abbandono del territorio da parte delle banche indebolisce il rapporto umano e fiduciario che, da sempre, le lega alla clientela. Lo sportello non offre solo l’operatività tradizionale, oggettivamente più ridotta che in passato, ma dovrebbe essere sempre più orientato alla consulenza finanziaria. In questo ambito, da anni, denunciamo politiche commerciali e scelte organizzative volte alla vendita dei prodotti finanziari più profittevoli per le aziende invece che prodotti adeguati alle reali esigenze, necessità e caratteristiche della clientela …”.
“ … Il ruolo delle assicurazioni nel garantire protezione alle persone non è adeguatamente valorizzato, lo dimostra il fenomeno della sottoassicurazione che conferma la difficoltà per molti di considerare il “premio assicurativo” un investimento a protezione dei propri beni e non un costo. Non si tratta di privatizzare la protezione di beni rilevanti per le persone, a partire dalla salute, per la quale resta centrale il ruolo pubblico e complementare quello privato, ma di socializzare il rischio, riducendo il costo delle coperture, garantendo in questo modo l’accesso a una pluralità di persone che non avrebbero la possibilità, individualmente, di sopportarne l’onere …”.
“ … Il settore della riscossione ha un ruolo fondamentale nel garantire il funzionamento dei servizi pubblici e il benessere della comunità attraverso la raccolta delle entrate fiscali che finanziano infrastrutture, sanità, istruzione e altri servizi importanti per i cittadini. Un’efficace gestione della riscossione contribuisce a ridurre l’evasione fiscale e a garantire una maggiore equità nel sistema fiscale poiché assicura che tutti i cittadini e le imprese contribuiscano in base alle proprie capacità. Ruolo particolarmente rilevante in un Paese in cui si stima un’economia sommersa pari a oltre 190 miliardi di euro e 90 miliardi annui di mancate entrate fiscali e contributive …”.
“ … Ultima, ma non per ordine di importanza, la dimensione internazionale. Insieme alla struttura territoriale di Milano e al Dipartimento internazionale Cisl Lombardia abbiamo realizzato un percorso formativo sui temi internazionali e sul funzionamento delle istituzioni europee che si è concluso con la visita al Parlamento europeo a Bruxelles. Milano e la Lombardia sono sede dei principali gruppi internazionali, non solo dei nostri settori, sono la porta italiana all’Europa. Non è pensabile rinchiuderci nel recinto delle nostre realtà aziendali nazionali o nelle nostre strutture sindacali senza alzare lo sguardo al mondo, dobbiamo rafforzare identità, competenze, cultura, in una dimensione internazionale …”.
Comunicazione First Cisl Lombardia
Allegato: relazione della Segreteria