Fabio Nava è il nuovo segretario generale CISL Lombardia

Giovedì 6 febbraio 2025, come si legge sul sito Cisl Lombardia, presso l’Agriturismo La Camilla a Concorezzo, in provincia di Monza Brianza, si è svolto il Consiglio Generale CISL Lombardia, che ha eletto Fabio Nava come nuovo Segretario Generale, succedendo a Ugo Duci.

Con lui in Segreteria sono stati confermati Roberta Vaia, Enzo Mesagna e Dino Perboni.

Presenti all’incontro il Segretario Generale CISL Luigi Sbarra, che ha concluso i lavori e la Segretaria Generale Aggiunta CISL Daniela Fumarola.

Di seguito alcune dichiarazioni del neoeletto Segretario Generale:

Assumo questo incarico con una certa commozione, un doveroso senso di responsabilità e con l’impegno di rafforzare il ruolo della CISL lombarda come Sindacato capace di interpretare le sfide del presente con coraggio, pragmatismo e visione innovativa. La nostra missione è chiara: difendere e promuovere la dignità del lavoro, costruire un futuro migliore soprattutto per le nuove generazioni e per le persone più fragili, dare risposte ai bisogni vecchi e nuovi che emergono da una società profondamente cambiata negli ultimi decenni.

Anche un territorio avanzato come la Lombardia non è esente da criticità: penso ai temi legati alla salute, dove rimane ancora molto da fare per ridurre le liste d’attesa e per rendere davvero operative le Case delle Comunità e più in generale la medicina territoriale; penso anche al carovita e all’emergenza abitativa, in particolare nelle grandi città, che impattano pesantemente sui redditi e sulla capacità di spesa di famiglie di lavoratori e pensionati; penso al dramma degli incidenti e delle morti sul lavoro, che crescono invece di diminuire, una piaga sempre più inaccettabile. Il mercato del lavoro lombardo ha dimostrato una straordinaria capacità di tenuta, ma dietro i numeri positivi si nascondono sfide che non possiamo ignorare: rallentamento della crescita occupazionale, difficoltà nel reperire le competenze richieste dalle imprese, aumento della cassa integrazione e invecchiamento della forza lavoro. Vediamo poi troppi part-time con orari obbligati e non concordati, specie tra le lavoratrici; tanti lavori intermittenti e a chiamata, che non garantiscono un salario sufficiente; molti impieghi che poco rispondono alle legittime aspirazioni professionali dei giovani. Se vogliamo garantire un futuro competitivo e sostenibile, servono interventi mirati e concreti.

Servono politiche attive ancora più efficaci, maggiori investimenti in formazione, misure aggiuntive per l’inclusione sociale e un sostegno concreto e tempestivo ai settori in difficoltà, spesso tradizionalmente strategici nell’economia regionale. Sindacati, istituzioni e imprese devono lavorare insieme per costruire un sistema più equo, sostenibile e capace di rispondere alle sfide del futuro. Un punto chiave sarà il potenziamento della contrattazione aziendale e territoriale, strumenti essenziali per migliorare salari, produttività e condizioni di lavoro

Il Consiglio Generale ha inoltre approvato all’unanimità l’intitolazione della Scuola Sindacale Permanente a Fabio De Marco, delegato FIT CISL Lombardia tragicamente scomparso lo scorso dicembre in un incidente in montagna.