Ieri Oggi Domani Noi, iniziativa del Coordinamento Donne e politiche di parità di genere First Cisl Lombardia

Nella giornata di oggi, lunedì 13 maggio, si è concluso il percorso formativo “Ieri Oggi Domani Noi” rivolto alle referenti territoriali del Coordinamento Donne e Politiche di Parità di Genere First Cisl Lombardia.

Nel corso del primo appuntamento dello scorso 18 aprile, il dibattito si è sviluppato su alcuni punti principali, tra i quali: la paura che si torni ai recinti culturali dove le donne non pensano più a emanciparsi ( modello di stereotipo sui social); il part time come strumento che, invece di facilitare la conciliazione vita e lavoro, ancora una volta discrimina economicamente le donne; la lontananza delle politiche sociali rivolte alla genitorialità che non facilitano la scelta di continuare a lavorare, ovvero le donne si dimettono perché non hanno alternative per gestire  la cura della famiglia, mentre gli uomini si dimettono per cambiare ruolo e per un avanzamento di carriera; il linguaggio di cui si abusa oppure non se ne prende sufficientemente coscienza.

L’incontro odierno, a cui è intervenuta la Professoressa Paola Profeta, Pro-Rettrice per la Diversità, Inclusione e Sostenibilità e professoressa ordinaria di scienza delle finanze all’Università Bocconi e Direttrice dell’AXA Research Lab sull’uguaglianza di genere, si è incentrato sulle sfide che dovranno essere affrontate per raggiungere una reale parità di genere.

Le donne rappresentano il 50% della popolazione mondiale e, “in un contesto in cui l’inclusione diventa una scelta – sottolinea Nicol Lovazzano, coordinatrice Donne e Politiche di Parità di Genere First Cisl Lombardia – le donne sono ‘portatrici di inclusione’”.

È fondamentale raggiungere una parità di genere, sia come benessere sociale e culturale, sia a livello economico. Lo smart working – continua Lovazzano – potrebbe e dovrebbe diventare un ulteriore strumento di organizzazione del lavoro che possa consentire anche agli uomini di condividere con le donne il lavoro di cura, rivolto ai figli e alla famiglia”

La responsabile del Coordinamento Donne e Politiche di Parità di Genere First Cisl Nazionale, Elisabetta Artusio, ha evidenziato il miglioramento di alcune tematiche sociali raggiunto con il rinnovo del Ccnl 23 novembre 2023: congedo di maternità, integrazione al 100% per tutto il periodo di congedo in caso di maternità a rischio e copertura del periodo tra la data presunta del parto e la data del parto effettiva, se successiva; comporto di malattia, aumento del 50% in caso di disabilità riconosciuta ai sensi dell’art. 3, comma 3, Legge 104/1992 (gravità); molestie e violenze di genere sui luoghi di lavoro, inserimento nell’articolato del Ccnl della dichiarazione congiunta in materia; valorizzazione delle tematiche di inclusione e di pari opportunità con esplicito richiamo al lavoro che dovrà essere svolto dalle specifiche Commissioni nazionali.

Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, intervenuto ai lavori, ha condiviso con il coordinamento la “preoccupazione che la bassa natalità possa in qualche modo essere usata per  giustificare alcune scelte politiche regressive e ideologiche che, di fatto, riconducono la donna al ruolo di ‘madre’, invece di rafforzare i servizi e le politiche di conciliazione e quindi anche la partecipazione  femminile al mercato del lavoro”

Comunicazione First Cisl Lombardia