Il rinnovo del contratto nazionale dello scorso 23 novembre è l’argomento che ha caratterizzato il Direttivo First Cisl Brescia di oggi, giovedì 7 dicembre.
Nel corso del suo intervento, Andrea Battistini – segretario generale della Lombardia – ha sottolineato come “l’incremento retributivo, oltre a garantire il pieno recupero della perdita del potere d’acquisto del salario determinato dall’elevato tasso di inflazione, eserciti anche una parziale redistribuzione della maggiore produttività e ricchezza del settore.
La parziale redistribuzione è determinata dall’assenza di processi partecipativi che non garantisce né una partecipazione attiva ai processi decisionali, organizzativi, consultivi, né una vera e stabile partecipazione finanziaria agli utili.
La partecipazione rappresenta uno strumento di gestione anche per la transizione in atto, oltre che elemento di democrazia economica e produttiva, infatti, la Cisl, con la proposta di legge di iniziativa popolare, vuole regolare, promuovere e sostenere una vera partecipazione dei lavoratori per superare queste criticità.”
“Lo sviluppo della base di rappresentanza – ha evidenziato Gian Paolo Bottanelli, segretario generale First Cisl Brescia – è stato uno degli obiettivi che ci eravamo posti come territorio e il risultato, che ha visto un ulteriore accrescimento degli iscritti, ci ha dato ragione.
Tutto questo è il frutto di un costante lavoro di assistenza e attenzione verso le lavoratrici e i lavoratori oltre che di presenza sui posti di lavoro. Un impegno che ha coinvolto i dirigenti sindacali bresciani, a cui devo un grande grazie, in un’impegnativa attività di supporto alle persone.
La rilevante sindacalizzazione del settore, oltre il 70% dei lavoratori è iscritto a un sindacato, risulta determinante anche per capire i processi che caratterizzano le relazioni industriali nel settore e, soprattutto, i risultati negoziali.”
Comunicazione First Cisl Lombardia