“Il ‘Manifesto per un’Europa libera ed unita, scritto nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi confinati dal regime fascista nel carcere di Ventotene, promuoveva l’unità europea ed è considerato uno dei testi fondanti dell’Unione europea.”, le parole di Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, in occasione della presentazione del progetto “La nostra Europa”.

“Dopo due guerre mondiali, con il loro carico di morti e distruzione, tutti i padri fondatori del progetto europeo – continua Battistini – sono riusciti a trasformare odio e dolore in speranza, ponendo le basi per costruire un sistema democratico che guardasse oltre l’interesse nazionale, aperto e inclusivo.

Le grandi sfide che stiamo affrontando, economiche, demografiche, migratorie, l’instabilità geopolitica e i conflitti, la povertà, la carenza idrica e gli sconvolgimenti climatici, rischiano di favorire nuove forme di esclusione, nazionalismi, populismi, diffidenze, chiusure.

Le istituzioni e i corpi intermedi – conclude Battistini – hanno il dovere di fare la loro parte, anche attraverso la formazione, per contrastare pericolose derive nazionalistiche e sovraniste, favorendo una diffusa e consapevole conoscenza e sensibilità sui nostri comuni valori europei, sulla storia delle nostre istituzioni europee, sulle nostre radici, sul nostro FUTURO.”

In quest’ottica si pone il percorso formativo “La nostra Europa”, pensato e organizzato, in collaborazione con il Dipartimento internazionale Cisl Lombardia, per i quadri sindacali First Cisl lombardi, in una prospettiva di crescita personale e di gruppo.

Comunicazione First Cisl Lombardia

Allegato:  locandina presentazione iniziativa “La nostra Europa”