Ciao Maurizio

Miliardi di pensieri hanno affollato le nostre menti nelle ultime ore alternandosi a momenti di vuoto assoluto in cui non siamo stati capaci di alcun pensiero.

Come possiamo trovare oggi le parole annichiliti come siamo dal dolore?

Nei corridoi di via Tadino 19 adesso, infatti, c’è un silenzio assoluto, un silenzio insolito, un silenzio che, quando c’era Maurizio, si riempiva di parole e risate.

Maurizio era un eccellente sindacalista, sì, senza alcun dubbio. È stato il maestro di tutti noi.

Era carismatico, competente, preparato.

Ma Maurizio era prima di tutto un nostro amico.

Maurizio ci mandava dei vocali infiniti su cui puntualmente lo prendevamo in giro.

Maurizio guardava con noi le partite di rugby.

Maurizio con noi rideva, scherzava e, quando capitava, cantava anche come ha fatto, l’ultima volta, in occasione del Natale 2022.

Maurizio era quello su cui potevi sempre contare. E, infatti, tutti contavamo su di lui.

Avevi un dubbio su una procedura? Sentivi Maurizio.

Non sapevi cosa fare con quella trattativa? Sentivi Maurizio.

Maurizio c’era, c’era sempre. E ora non c’è più.

Il vuoto che genera la sua assenza resterà pieno della sua presenza.

Noi non saremo mai più gli stessi senza di lui ma quello che ci ha lasciato, tantissimo, sarà qui con noi sempre.

Questa sarà sempre la sua casa.

Insieme a Maurizio avremmo dovuto fare ancora tante cose. E noi le faremo anche per lui, perché è quello che lui avrebbe fatto. Non oggi, perché oggi non ne abbiamo la forza. Magari domani perché sarà il solo modo per restituirgli in parte quello che lui ci ha dato ed è stato per noi.

Con tutto il calore e l’affetto che nutriamo nei suoi confronti, abbracciamo sua moglie e la sua famiglia, i suoi colleghi di Deutsche Bank e tutta First Cisl di Milano Metropoli.

Ciao, Maurizio.

E grazie di tutto.

Segreteria First Cisl Milano Metropoli       Segreteria First Cisl Lombardia