Gruppo Banco BPM, sottoscritto un pacchetto di accordi

Organizzazioni sindacali e Banco BPM, al termine di un confronto lungo, impegnativo e a tratti molto aspro, cominciato a settembre dello scorso anno, hanno siglato un pacchetto di accordi.

Premio welfare: garantito un premio da 1500 euro in welfare, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. Questo importo si aggiunge ai 500 euro già garantiti dall’accordo precedente, pagati a dicembre 2022.

Contratto di secondo livello e proroghe: ottenuta la proroga delle previsioni del contratto integrativo di Gruppo – e quindi di inquadramenti, mobilità, part time, permessi, condizioni al personale, buono pasto, borse di studio, provvidenze per coniugi e figli disabili, colonie climatiche, Natale Bimbi ecc – e dell’Accordo Quadro fino al 31 dicembre 2024, ad eccezione della disciplina relativa al lavoro agile e allo smart learning, che è stata ulteriormente migliorata nell’accordo odierno.

Fondo di Solidarietà e ricambio generazionale: ampliato il ricorso alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà, con la possibilità di adesione per altri 250 lavoratori in base alla graduatoria derivante dall’accordo del dicembre 2020. Le finestre di uscita sono previste al 30 giugno e al 31 dicembre 2023 con l’impegno ad assumere 125 persone per mantenere il rapporto 1:2 rispetto al numero di colleghi esodati. Con riferimento all’accordo del 29 dicembre 2020 verranno assunte ulteriori 35 risorse da destinare esclusivamente alla rete commerciale e al customer center.

Sospensione volontaria: rinnovato al 31 dicembre 2023 l’istituto della sospensione volontaria dell’attività lavorativa e incrementate a 30.000 unità le giornate a disposizione dei colleghi.

Mutui e condizioni: impegno da parte aziendale ad avviare un confronto con le OO.SS., nel mese di marzo, finalizzato ad analizzare l’evoluzione dell’andamento dei tassi di interesse e valutare i possibili interventi e le più opportune soluzioni di equilibrio complessivo.

Ex-SGS: proroga al 31 dicembre 2024 dell’applicazione dei trattamenti indennitari riconosciuti sino al 30 novembre 2022 ai colleghi di Ex-Sgs.

Lavoro da remoto: siglata un’intesa per la fruizione del lavoro agile per i colleghi di sede e ottenuto l’impegno aziendale di fornire un computer ai colleghi che attualmente lavorano a mezzo link.

Smart learning: ampliamento della platea di fruizione a tutta la rete commerciale, e ai lavoratori assegnati presso le strutture di sede, ma non autorizzati al lavoro agile. Incrementate le giornate di possibile utilizzo, che si attesteranno a 6, e l’offerta formativa destinata a questa modalità.

Telelavoro: ottenuto l’impegno da parte aziendale a valutare favorevolmente le richieste di telelavoro che dovessero pervenire da parte di lavoratori con gravi infermità connesse a malattie degenerative che rendano difficoltoso l’accesso al luogo di lavoro.

Prestazioni accessorie del Fondo Pensioni Banco Popolare: garantito il rinnovo della contribuzione aziendale per le coperture assicurative (morte ed invalidità) inerenti al Fondo Pensioni Banco Popolare.

Accordo in materia di politiche commerciali e organizzazione del lavoro: rinnovato al 31 dicembre 2024 l’Accordo del 21 dicembre 2018 quale cornice normativa contrattuale di riferimento sulla tematica delle politiche commerciali e dell’organizzazione del lavoro.