Giorno della Memoria, Andrea Battistini, ricordare per non ripetere gli orrori del passato

L’editoriale di Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, dal titolo: “27 gennaio, Giorno della Memoria, ricordare per non ripetere gli orrori del passato”.

“Ricordare è un’espressione di umanità, ricordare è segno di civiltà, ricordare è condizione per un futuro migliore di pace e fraternità, ricordare anche è stare attenti perché queste cose possono succedere un’altra volta incominciando da proposte ideologiche che vogliono salvare un popolo e finendo di distruggere il popolo e l’umanità. State attenti a come è cominciata questa strada di morte, di sterminio, di brutalità”, sono le parole pronunciate da Papa Francesco, il 27 gennaio 2021, in occasione del “Giorno della Memoria”.

Ricordare, come sosteneva Primo Levi, che ”L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”.

Ricordare per non dimenticare è, e deve essere, il presupposto di una visione di società che rispetta le persone e le rende libere.

Ricordare il tragico significato raccontato dalla storia del “Binario 21” della Stazione Centrale di Milano è, e deve essere, un dovere per ognuno di noi.

Ricordare che la guerra è uno strumento di morte e la pace è, e deve essere, un principio fondamentale del nostro essere, del nostro agire e del nostro modo di rapportarci con gli altri.

Ricordare che tutte le persone hanno la stessa dignità è, e deve essere, il convincimento necessario di una società che si ritiene civile.

Ricordare non è, e non deve essere, un semplice esercizio di memoria da esternare solo in alcune occasioni particolari, ma è necessario per rafforzare i valori di una comunità che mette al centro le persone, i loro bisogni e i loro sogni.

Ricordare è memoria, è vivere, è futuro.

Coloro che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.

 

Comunicazione First Cisl Lombardia

All.:  editoriale Andrea Battistini