La risoluzione 54/134 delle Nazioni Unite del 17 dicembre 1999 ha indicato nel 25 novembre la data quale celebrazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ovvero, “qualsiasi atto di violenza di genere che si traduca o possa provocare danni o sofferenze fisiche, sessuali o psicologiche alle donne, comprese le minacce di tali atti, la coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia che avvengano nella vita pubblica che in quella privata”.

“La violenza contro le donne è storia di oggi, di tutti i giorni – sottolinea Nicol Lovazzano, responsabile Coordinamento donne e politiche di parità di genere di First Cisl Lombardia – e, purtroppo, viene esercitata in tutti i contesti in cui si articola il nostro quotidiano: in famiglia, nei rapporti sociali e nei nostri luoghi di lavoro”.

Il Coordinamento, donne e uomini del sindacato da sempre impegnati nella lotta contro le molestie e la violenza sui luoghi di lavoro attraverso la diffusione di buone pratiche culturali, ha deciso di creare una brochure-virtuale “E se succede che …” – in distribuzione nei prossimi mesi – nel tentativo che possa diventare uno strumento utile per avere delle prime informazioni su come muoversi in caso in cui si subisca violenza di genere.

“Abbiamo voluto porre l’attenzione sui diversi tipi di violenza – conclude Lovazzano – e su come il sindacato sia attento alla prevenzione della violenza sulle donne, tanto da firmare delle dichiarazioni congiunte a contrasto. Solo concrete forme di sostegno a difesa della violenza di genere possono essere la strada su cui muoverci per estirpare queste cattive prassi”.

E, come sottolineò lo scrittore Isaac Asimov, “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”.

Comunicazione First Cisl Lombardia

Allegato:  comunicato Coordinamento donne e politiche di parità di genere First Cisl Lombardia