Primo Maggio, Battistini, il lavoro fondamento della nostra Repubblica

L’editoriale di Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, in occasione del Primo Maggio:

“La Costituzione, nell’art. 1, riconosce nel valore del lavoro il fondamento della nostra Repubblica.

Il lavoro inteso non solo come mezzo diretto ad acquisire un reddito, ma come fonte di identità individuale e collettiva, elemento necessario al mantenimento e rafforzamento della coesione sociale e, storicamente, principale motore dei cambiamenti sociali.

La celebrazione della Festa dei Lavoratori ricorda a tutti le lotte per la conquista dei diritti di chi lavora e, oggi più che mai, è importante non dare nulla per scontato e impegnarsi per garantire continuità ai diritti acquisiti, a partire da quelli sociali, e ottenere un allargamento del perimetro di esigibilità degli stessi.

Chiedersi oggi quale sia il confine tra lavoro e non lavoro non è semplice, anche in considerazione del fatto che diverse attività non retribuite e riconosciute come “lavoro” sono socialmente rilevanti, a partire dai caregiver che si occupano dell’assistenza di un figlio, genitore o altro familiare disabile o che comunque non sia autosufficiente.

Per non parlare dell’estrema flessibilità che ha assunto il mondo del lavoro, sia nei modelli organizzativi che nelle tipologie contrattuali, con un confine tra lavoro autonomo e subordinato labile che comporta spesso una riduzione dei diritti e un aumento del senso di incertezza per i lavoratori.

Oggi le competenze, la rete di relazioni personali, la domanda e l’offerta nel mercato del lavoro, non sono gli unici elementi a determinare la possibilità di trovare occupazione, o di cambiarla.

La concorrenza ha assunto forme differenti, le nuove tecnologie, oltre a garantire tante opportunità, rappresentano un’ulteriore sfida anche per i lavori qualificati.

È necessario possedere nuove competenze, o acquisirle attraverso percorsi di formazione permanente.

L’intelligenza artificiale spesso sostituisce anche lavoratori qualificati: l’algoritmo che si sostituisce all’uomo.

Competitività, efficienza economica, produttività, sono funzionali al buon andamento dell’economia e alla crescita, ma non possono prescindere dalla centralità della persona, nell’economia e nella società.

Partecipazione, sostenibilità, responsabilità sociale, sono alcune delle strade da percorrere, per mettere l’economia al servizio dell’umanità.

È quindi fondamentale estendere l’ambito di applicazione dei diritti ai nuovi lavoratori e ai nuovi lavori, favorire l’accesso al mercato del lavoro dei giovani, incrementare l’occupazione femminile, la solidarietà intergenerazionale e avere la capacità di guardare “oltre”.

‘Il futuro inizia oggi, non domani’, diceva Papa Giovanni II ai giovani.

Sta a tutti noi, con il nostro impegno quotidiano, costruire il nostro domani.

Buona Festa dei Lavoratori e buon Primo Maggio!”

Comunicazione First Cisl Lombardia

All.: editoriale Andrea Battistini