2 giugno, Battistini, la storia non è passato, è presente ed è futuro

A un anno dalla fine della Seconda guerra mondiale in Italia, il 2 e 3 giugno del 1946 si svolse il referendum per decidere quale forma di stato dare al nostro Paese, repubblica o monarchia.

Con 12.717.923 voti contro 10.719.284 gli italiano scelsero la Repubblica e da quel 2 giugno 1946 ogni anno si celebra la Festa della Repubblica.

“Oggi si celebra il 75° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana, una ricorrenza particolarmente importante nella storia del nostro Paese. A oltre un anno dall’inizio della pandemia – sottolinea Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia – stiamo cercando di uscire tutti insieme da questo incubo che ha colpito le nostre vite e le nostre sicurezze, con un rinnovato spirito solidaristico. Questa giornata deve rappresentare un momento di condivisione, unità, fiducia, unione (tra territori, sia in ambito nazionale che sovranazionale, tra generazioni, tra persone), perché dobbiamo alzare lo sguardo e guardare al futuro con rinnovata fiducia, consapevoli delle difficoltà che ci attendono e delle sfide che la ripartenza comporterà, con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno, per andare avanti tutti, insieme. La storia non è passato, è presente ed è futuro”.

Comunicazione First Cisl Lombardia