25 aprile, Battistini, il vero valore della libertà

L’editoriale di Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, dal titolo “25 aprile, il vero valore della libertà”.

“Festa della Liberazione e pandemia, apparentemente opposte, intimamente e profondamente connesse. La pandemia ci offre l’opportunità di guardare il mondo, le relazioni interpersonali, la quotidianità, noi stessi, con occhi diversi. Ci ricorda il valore della libertà, ci ricorda che nulla è scontato, che i cambiamenti e l’imprevedibilità fanno parte della vita, sono essi stessi vita.

Questa terribile esperienza ci sta insegnando molto, a caro prezzo, ci mostra nudi di fronte allo specchio, nelle nostre debolezze, nelle nostre paure, ci spoglia delle nostre certezze, per rigenerarci, liberarci, costruire una nuova e diversa prospettiva. Esattamente come l’instaurazione delle dittature e, poi, la fine dei regimi autoritari.

Il dolore e la paura ci fanno ripensare alla nostra storia, individuale e collettiva, ai nostri valori, alle nostre priorità, per costruire il nostro futuro insieme, ci danno un’identità comune.

Abbiamo vissuto le limitazioni con sofferenza e, talvolta, comprensibile e condivisibile insofferenza e preoccupazione. Non pensiamo mai a quanto la nostra “scontata” libertà sia costata alle generazioni che hanno posto le basi per la democrazia, e per i valori sui quali abbiamo edificato la nostra società e consolidato le nostre sicurezze? Quante limitazioni della libertà personale, quante vite, siano state sacrificate per garantircela? Quanti uomini e quante donne abbiano rischiato la propria vita per portare avanti le proprie idee di libertà e i propri valori democratici? A cosa spingesse tante persone a rischiare la propria vita per un ideale, per lottare per costruire una società migliore?

In questa giornata, in questo particolare momento, abbiamo il dovere di farlo.

Ripensando a quanto stiamo vivendo, mi vengono in mente alcune parole di una canzone di Fabrizio De Andrè, “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”.

L’essere che si contrappone all’apparire, la sostanza alla forma, il dolore e la sofferenza che divengono speranza e vita, la difficoltà come opportunità di crescita, il valore della libertà.

La pandemia, esattamente come la lotta per la Liberazione, ha fatto riemergere il meglio di tutti noi, delle nostre persone, ci ha ridato quel senso di collettività che viene troppo spesso affogato nel mare degli impegni quotidiani, del “dato per scontato”, della continua ricerca di un benessere individuale che non esiste, se non esiste un benessere collettivo.

La libertà al singolare esiste soltanto nelle libertà al plurale”, citava Benedetto Croce, questa Festa della Liberazione assume un valore particolare, vogliamo liberarci dal virus, ma anche dagli egoismi che troppo spesso guidano le scelte individuali e collettive, che rischiano di lasciare indietro qualcuno.

Questa giornata non è una semplice ricorrenza storica, seppure importante, non rappresenta un colore politico, non solo un quadro di valori, ma ci offre l’opportunità di dare un senso allo stare insieme, ci aiuta a dare un senso al nostro agire quotidiano, alle nostre vite.

Buona Festa della Liberazione a tutti”.

Comunicazione First Cisl Lombardia

All.:  editoriale “25 aprile, il vero valore della libertà”