First Cisl dei Laghi, webinar su quale nuova cooperazione tra Ticino e Lombardia

Nella mattinata di sabato 13 marzo, First Cisl dei Laghi in collaborazione con l’Associazione “Etica, Dignità e Valori – Associazione Stakeholders – delle Banche e delle Assicurazioni ODV” (E.DI.VA ODV)  ha promosso un webinair dal titolo: “Regione Insubrica: quale nuova cooperazione economica europea nel tempo della COVID-19?”.

Nel corso del convegno, a cui hanno partecipato esponenti del mondo bancario, sindacale, imprenditoriale e accademico, il confronto si è focalizzato sull’esigenza di riaffermare i valori cardine della Regione Insubrica, riducendo i divari che ancora permangono tra Italia e Svizzera e, in particolare, tra Lombardia e Canton Ticino.

“Coordinati dal padrone di casa – si legge sul sito rete55.it –  l’esponente sindacale e il presidente dell’Associazione Gianni Vernocchi, gli autorevoli interlocutori invitati a esprimersi sulle nuove linee di cooperazione economica italosvizzera si sono soffermati su criticità e potenzialità ancora inespresse. Ne è scaturita una riflessione composita, articolata, impreziosita dalla testimonianza di ciascun ambito: Mauro Colombo (direttore di Confartigianato Varese), Gioacchino Garofoli (Università dell’Insubria), Fabio Bednaz (ricercatore elvetico), Angelo Porro(Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cantù), Fabio Regazzi (presidente dell’Unione Svizzera delle Arti e dei Mestieri) e Daniele Magon (Segretario Generale della Cisl dei Laghi”.

Nel suo intervento, il segretario Cisl Magon, ha sottolineato come l’emergenza covid abbia portato alla luce criticità da sempre esistenti ma finora sottotraccia quali, per esempio, il surplus di povertà che rischia di affliggere i frontalieri, meglio pagati ma privi delle tutele normalmente esistenti in Italia, una volta licenziati.

Comunicazione First Cisl Lombardia