Regione Lombardia, le nuove norme in vigore dal 22 ottobre

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, di intesa con il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha emanato una Ordinanza in tema di “ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”, valida per la regione Lombardia dal 22 ottobre al 13 novembre 2020.

L’Ordinanza prevede che “su tutto il territorio della Regione Lombardia, dalle ore 23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza”.

Le situazioni che consentono la possibilità di spostamento dovranno essere autocertificate, inoltre, la violazione delle norme potrà essere punito con multe da 400 a 3.000 euro.

La nuova Ordinanza di Regione Lombardia n. 623 del 23 ottobre 2020 – dettagliata in un documento di First Cisl Lombardia – che aggiorna ed integra i contenuti dell’Ordinanza n. 620, definisce nuove misure riferite a:

  • limitazioni alle aperture delle grandi strutture di vendita e dei centri commerciali nei fine settimana;
  • misure per prevenire l’affollamento all’interno degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e degli esercizi commerciali al dettaglio;
  • divieto di svolgimento delle fiere di comunità e delle sagre;
  • misure anti-assembramento:
  • sport di contatto dilettantistici;
  • misure di prevenzione in ordine alle attività scolastiche.

In particolare, il punto relativo alle attività scolastiche stabilisce che, a partire dal 26 ottobre, le scuole secondarie di secondo grado e le istituzioni formative professionali di secondo grado devono realizzare le proprie attività attraverso la didattica a distanza per l’intera classe, se ci sono già le condizioni di effettuarla e salvo eventuali bisogni educativi speciali.

Agli altri istituti viene fortemente raccomandato di adoperarsi nel più breve tempo possibile per poter svolgere anch’essi la didattica a distanza.

Sono escluse le attività di laboratorio, che possono essere svolte in presenza.
Alle Università è raccomandata la promozione della didattica a distanza quanto più possibile.

Ai dirigenti degli istituti scolastici si raccomanda inoltre di differenziare gli ingressi a scuola.

La Cisl Milano Metropoli, Dipartimento Salute e Ambiente, ha predisposto un vademecum dal titolo: “Emergenza Covid-19. Lavoratore positivo…che fare?”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli

All.:  Autocertificazione      Ordinanza Ministero      Ordinanza 623      Documento First Cisl      Vademecum Cisl