Riscossione, dal 14 settembre graduale ripresa operativa in presenza

In data 29 luglio si è svolto l’incontro in videoconferenza con la delegazione dell’Ente Riscossione avente per oggetto “comunicazioni organizzative relative alla ripresa delle attività operative per il mese di settembre”, ovvero la “graduale ripresa in presenza”.

Il Responsabile delle Risorse Umane, dott. Pinzarrone, ha informato le Segreterie Nazionali circa l’implementazione delle attività in presenza che avverrà dal prossimo 14 settembre.

Nell’occasione, l’Azienda ha informato le Organizzazioni sindacali che dal prossimo 14 settembre verrà riaperta al pubblico la quasi totalità degli sportelli; saranno esclusi quelli sprovvisti di “codometro”, oltre ad altri sportelli, tra cui in regione quello di Romani di Lombardia, “per i quali è tuttora in corso la valutazione di chiusura iniziata già prima dell’emergenza sanitaria”.

“L’operatività di sportello – si legge nel comunicato sindacale – continuerà ad orario ridotto, il servizio ai contribuenti sarà esteso anche ai pagamenti e continuerà ad essere erogato su prenotazione; le postazioni operative saranno aumentate, nel rispetto dei contenuti del protocollo sulla sicurezza, al fine di poter gestire un maggior numero di prenotazioni. … Per quanto riguarda le Direzioni Regionali e Provinciali e la Direzione Centrale sarà coinvolto in presenza il 50% del personale, con rotazione settimanale.

Per i colleghi della Direzione Centrale l’Ente pubblicherà, a breve, su Open Space il format per eventuali richieste di esonero dal lavoro in presenza per le causali previste dal Protocollo del 13 maggio 2020.

Analoga richiesta potrà esser effettuata dai colleghi che vogliono svolgere attività in presenza su base volontaria; su quest’ultimo aspetto le Segreterie Nazionali hanno sollecitato l’azienda affinché tenga in debito conto tutte le domande, anche quelle già pervenute. Inoltre, hanno chiesto di valutare la possibilità di accogliere le domande di esenzione di tipo amministrativo anche per i colleghi in carico agli sportelli, ricercando le soluzioni organizzative più idonee.

… Con riferimento alla scadenza della fase sperimentale dell’accordo sullo smart working del 15 maggio 2019, è stato inoltre richiesto un incontro per valutare e verificare l’andamento di questa modalità di esecuzione del lavoro, anche alla luce dell’ampio ricorso imposto dall’emergenza sanitaria. …”.

“Anche nel nostro settore – commenta Fabio Filippini, referente AdEr First Cisl Lombardia – assistiamo a una forte spinta verso la digitalizzazione. Il digitale può diventare infatti, con gli opportuni accorgimenti, il motore in grado di rispondere all’esigenza di ridisegnare il profilo stesso delle aziende del credito/assicurativo/riscossione. Un’accelerazione che andrà efficacemente canalizzata attraverso una nuova proposta, capace di rispondere, non solo alle necessità di breve termine ma, soprattutto, ai progetti di crescita di lungo termine e che sappia guidare il cambiamento verso una nuova normalità.“

Comunicazione First Cisl Lombardia

All.: comunicato sindacale