L’editoriale di Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, dal titolo: “Riconoscere e valorizzare le diversità, insieme ce la faremo!”.

“Con il discorso pronunciato in occasione della Festa della Repubblica, il Presidente Mattarella ci esorta a rafforzare gli argini della democrazia che si reggono su alcuni valori fondamentali, quali la solidarietà, il rispetto per le idee degli altri e per le persone, il perseguimento del bene comune.

E’ un invito rivolto a tutti i cittadini e, in particolare, a chi ha una responsabilità istituzionale, affinché, nel riconoscimento e nella valorizzazione delle diversità, si possa rinsaldare il patto sociale che ci tiene uniti e ci fa sentire parte di una comunità.

Amministrare è prendersi cura, assumersi la responsabilità di custodire e valorizzare un bene collettivo nelle sue diverse dimensioni: economica, sociale, ma soprattutto relazionale.

Il bene comune è un bene relazionale, perché le relazioni tra le persone costituiscono il bene.

Se il sistema di relazioni costituisce il codice genetico del bene comune, la capacità di leggere e interpretare questo codice è indispensabile per rafforzarne le difese, ed è dovere di chi amministra, ma anche di chi partecipa alla vita del Paese, sforzarsi in tal senso. Ciascuno per il proprio pezzo di responsabilità: dalla cura della famiglia, ai luoghi di lavoro, dalla partecipazione attiva alla vita pubblica al mondo del volontariato, dai sistemi educativi alla cura degli anziani.

La maggiore o minore forza delle relazioni è determinata dal livello di solidarietà e di rispetto per le diversità, in senso lato, che caratterizzano una comunità, pertanto una buona amministrazione del bene comune è indispensabile per rafforzare le relazioni, fare assumere una dimensione collettiva ai beni, che divengono comuni, favorendo così il rinnovamento della nostra cultura e della società.

Dividere è semplice, ma il buon amministratore del bene comune è colui che è in grado di unire le diversità intorno ad un nucleo di valori comuni e condivisi, che ha una vision e che la sa trasmettere, che subordina il proprio “io” al “noi”, senza mai tradire i suoi principi e ideali. Il Paese ha più bisogno di uomini, che di burocrati, più di idee e amore, che di nozioni. Solo attraverso una buona amministrazione, possiamo crescere bene, insieme.

In un momento difficile come questo, nel quale nessuno deve essere lasciato indietro, abbiamo l’opportunità di valorizzare, attraverso un patto sociale e una ridefinizione delle nostre priorità comuni, tutti quegli elementi che ci fanno sentire parte di una medesima comunità e ci tengono uniti. Una valorizzazione delle diversità che significa accettazione delle diverse identità, per crearne di nuove, insieme.

Insieme ce la faremo!

Grazie Presidente!”

Comunicazione First Cisl Lombardia

Allegato:  L’editoriale di Andrea Battistini