Riscossione, incontro con il Presidente Ruffini

Lo scorso 28 aprile le segreterie nazionali del settore della riscossione hanno incontrato in videoconferenza il Presidente di Agenzia delle Entrate-Riscossione, avv. Ernesto Maria Ruffini.

“Oggetto del confronto è stata l’ipotesi di prolungamento oltre il 31 maggio dell’attuale fase di sospensione delle attività di riscossione e di notifica introdotta dal D.L.18/2020 (“Decreto Cura Italia”) e la gestione della fase 2 dell’emergenza Coronavirus”.

Il Presidente, nel sottolineare “l’importante risultato organizzativo raggiunto dall’Ente nell’attuazione della modalità di lavoro ‘agile’ … che potrà essere utilizzato nella fase successiva a quella emergenziale per andare incontro ad una migliore conciliazione tra tempi di vita e lavoro”, ha precisato che il “ritorno in presenza [nei luoghi di lavoro] “avverrà con gradualità anche avendo riguardo alle indicazioni governative che hanno lo scopo di rallentare l’evoluzione della pandemia e, comunque, non prima che siano predisposte tutte le misure necessarie a garantire la tutela e la sicurezza dei lavoratori. A tal proposito l’azienda prevede che il rientro non possa avvenire prima del 18 maggio”.

“L’incontro con il Presidente Ruffini, sollecitato unitariamente dalle Organizzazioni sindacali, doveva servire per confrontarsi sulle prospettive economiche dell’Ente. Un tema fondamentale per tutto il sistema anche se – sottolinea Fabio Filippini, referente AdEr First Cisl Lombardia  – in questa fase particolarmente delicata sull’evoluzione della pandemia, l’attenzione è stata focalizzata sulla ripartenza ovvero, prima di ricominciare, va garantita soprattutto la messa in sicurezza dei locali e degli sportelli e il rispetto delle norme relative al distanziamento di tutti i lavoratori, così come previsto dai protocolli d’intesa firmati con le controparti aziendali”.

Comunicazione First Cisl Lombardia

Allegato: comunicato  segreterie nazionali