Marco Longhi, segreteria First Cisl Brescia: a volte, la forma è sostanza

In seguito alla comunicazione che i clienti di UBI Banca si sono visti recapitare in merito all’incremento dei costi relativi ai servizi offerti, in cui si palesa come ciò sia dovuto all’aumento del costo del personale, “Condividiamo senza alcuna riserva i contenuti del comunicato stampa a firma dei sindacati confederali (First Cisl, Fisac Cgil e Uilca) – dichiara Marco Longhi, membro della segreteria territoriale First Cisl Brescia e componente delegazione trattante del Gruppo UBI – oltre a quelli evidenziati nel volantino unitario in cui si stigmatizza la volontà aziendale di far ricadere sui lavoratori colpe che appartengano ad altri. Forse a scelte e strategie poco lungimiranti, di breve periodo, che il management ha deciso di mettere in atto. Ciò che ci lascia perplessi è il repentino volta faccia dei vertici che, mentre nel corso dell’Assemblea degli azionisti svoltasi a Brescia lo scorso 6 aprile, si sono prodigati in “sinceri” ringraziamenti, prima ai dipendenti del Gruppo per la loro professionalità e spirito di abnegazione, e poi ai sindacati per il lavoro e la responsabilità che ha portato a sottoscrivere importanti accordi, ora, agli stessi, o meglio alle retribuzioni dei primi e alla capacità contrattuale dei secondi, viene attribuita la causa dell’aumento del costo di questi servizi. La speranza è che si tratti di una semplice “svista” di ilayout, se così non fosse – conclude Longhi – ci corre l’obbligo di enfatizzare che allora “fare banca per bene” non è uno stile, un modo di fare, ma sarebbero solo belle parole, purtroppo vuote. Perché, a volte, la forma è sostanza”.

Comunicazione First Cisl Lombardia