Fondo pensione nazionale: rinviata l’elezione dei nuovi Cda e Cds di espressione delle lavoratrici e dei lavoratori

Si è tenuta ieri pomeriggio, a Roma, l’Assemblea del Fondo pensione nazionale convocata per adempiere ad un nutrito ordine del giorno che, tra i vari punti, vedeva l’approvazione del bilancio 2024 e della previsione di spesa 2025 nonché le elezioni degli organi amministrativi e di controllo che opereranno nel prossimo triennio.

I lavori, svolti in maniera regolare ed ordinata, hanno visto la sostanziale condivisione, sia da parte dei delegati di espressione datoriale che delle lavoratrici e dei lavoratori, di tutte le proposte portate all’esame dell’Assemblea.

Gli unici punti che hanno necessitato un rinvio, e che saranno trattati in un nuovo appuntamento assembleare (la data verrà decisa dal Consiglio di amministrazione del Fondo della prossima settimana) da effettuare auspicabilmente entro il corrente mese, sono l’elezione dei componenti del Consiglio di amministrazione (Cda) e di quelli del Collegio dei sindaci (Cds), limitatamente alle figure di espressione delle lavoratrici e dei lavoratori.

Le delegate ed i delegati, nella difficoltà di approntare una lista di candidati unitaria per entrambi gli organismi, hanno infatti ritenuto, con grande senso di responsabilità, di rinviare la decisione, consentendo un lasso di tempo, seppur breve, utile a maturare una convergenza sui nominativi.

Nei prossimi giorni, le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali, che sono già da tempo impegnate sul tavolo di Federcasse a trattare la materia degli Enti bilaterali al fine di dar seguito alle code dell’accordo di rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) sottoscritto il 9 luglio 2024 (al momento la trattativa verte sulla riforma del regolamento del Fssr, la costituzione dell’Ente bilaterale e del Focc), si renderanno disponibili a confrontarsi per raggiungere una convergenza politica su un quadro programmatico chiaro, complessivo, di sviluppo, inerente la bilateralità nel suo complesso all’interno del Credito Cooperativo, da poter poi proporre alla discussione con controparte.

Nei prossimi giorni, com’è consuetudine, ad opera delle nostre delegate e dei nostri delegati del Fondo pensione nazionale, sarà realizzata una speciale informativa di dettaglio sui principali temi che sono stati oggetto di intervento e di discussione durante i lavori dell’assemblea del 29 aprile.

Roma, 30 aprile 2025

CooperFirst – Coordinamento Credito Cooperativo First Cisl

 


Qui il comunicato a firma della segreteria di CooperFirst – Coordinamento Credito Cooperativo di First Cisl