“Il Pnrr rappresenta un’occasione irripetibile per rilanciare la nostra economia e per riconvertirla secondo i criteri della sostenibilità ambientale e sociale” e “le  banche avranno il compito di affiancare le imprese e di sostenerne i  progetti”; è quanto ha affermato all’Adnkronos il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani. Mentre “i gruppi più grandi si stanno preparando e hanno già diffuso alcune stime sul loro impegno finanziario” – ha sottolineato il leader dei bancari della Cisl – il ruolo degli istituti più piccoli e le Bcc “sarà decisivo, perché chiamati a svolgere il ruolo di anello di congiunzione con il mondo delle Pmi, di cui sono le meglio attrezzate a cogliere opportunità e rischi”.

“Il Pnrr – ha ricordato Colombani all’agenzia di informazione – offre poi un’occasione storica per il Mezzogiorno, al quale andranno il 40% dei fondi assegnati all’Italia. In un’area nella quale la presenza di grandi imprese è marginale, l’assistenza delle banche territoriali nei confronti delle piccole imprese assume importanza ancora maggiore. Per queste ragioni – ha concluso il segretario generale – riteniamo non sia auspicabile una nuova fase di consolidamento del sistema bancario italiano, già tra i più concentrati in Europa: a pagarne il prezzo sarebbe il tessuto produttivo e, di conseguenza, l’occupazione”.

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