Il cammino unitario intrapreso con la firma del rinnovo del Ccnl e del primo accordo nel Gruppo Iccrea in merito alle F.A.C., ha subito una inaspettata battuta d’arresto.
In questi gironi, nostro malgrado, abbiamo dovuto constatare che in previsione delle elezioni per il rinnovo dell’Assemblea dei Delegati del Fondo Pensione Nazionale, l’Organizzazione sindacale più rappresentativa non ha sostanzialmente consentito di presentare una lista unitaria che rappresentasse proporzionalmente tutte le varie anime del panorama sindacale di settore.
Anzi, a fronte di proposte concrete quali la condivisione di una riforma del Regolamento elettorale e dello Statuto, che avrebbe consentito una maggiore trasparenza gestionale, oltre alla necessità, espressa in più occasioni dai colleghi, di mantenere una linea di investimento “assicurativa”, ci veniva richiesta un’adesione incondizionata contro una generica “promessa” di affrontare le questioni in un futuro nemmeno definito.
Come First Cisl, riteniamo questa un’occasione persa, gettata al vento per un senso di miopia verso l’evoluzione di tutto il sistema del credito oltre a un certo grado di arroganza determinato dall’attuale posizione di supposta superiorità.
Noi non ci rassegniamo.
Le prossime elezioni, per senso di coerenza e rispetto verso le nostre convinzioni, si svolgeranno senza alcun candidato di riferimento First Cisl ma incalzeremo, fin da subito, il nuovo Consiglio per una serie proposte di riforme sostanziali.
Nel frattempo Covip sta continuando le sue verifiche ispettive circa esposti da noi presentati lo scorso anno, il cui esito attendiamo di conoscere quanto prima.
Il Fondo non è di questa o quella organizzazione, che sia essa di maggioranza o meno, il Fondo Pensioni Nazionale è delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti.
Comunicazione FIRST Cisl Credito cooperativo
