Anna Borriello confermata Segretario Generale Regionale della First Cisl Campania

Il 27 aprile 2017 si è tenuto all’Hotel Ramada di Napoli, il I congresso della First Cisl Campania e Area Metropolitana di Napoli, presieduto dal coordinatore Area Metropolitana di Napoli Giampiero Tipaldi e impreziosito dagli interventi di  Piero Ragazzini, Segretario Confederale Cisl nella sessione mattutina e del Segretario Generale Aggiunto Cisl Maurizio Arena dopo la breve pausa pranzo. In chiusura, il prestigioso intervento del Segretario Generale, Giulio Romani

Ad aprire i lavori è stata Anna Borriello, Segretario Generale Regionale uscente, che nella sua relazione ad ampio raggio ha saputo mirabilmente coniugare i valori umanistici della First Cisl con le attuali grandi responsabilità del sindacato.  Una riflessione ampia, che ha toccato vari punti:

La Vita liquida
La crisi – la disoccupazione – La povertà – Il disorientamento dei giovani
L’instabilità negli equilibri mondiali-  la politica e l’Europa
Alle porte dell’era dell’uomo cyborg
Il nostro settore – Quali competenze e valori a capo del potere più forte del mondo
La crisi degli NPL
Il Bail in e la crisi di fiducia
Come cambia il bancario …
Un sindacato all’altezza dei tempi
La sfida della partecipazione
La First Cisl Campania fucina di idee per l’alternativa

Partendo dal concesso di ‘via liquida’ espresso da in riferimento all’assenza di qualunque riferimento “solido” per l’uomo di oggi, Anna Borriello si è soffermata sul fatto che la vita viene vissuta in condizioni di continua incertezza l’uomo è ossessionato dal timore di essere colto alla sprovvista, di non riuscire a tenere il passo degli avvenimenti che vanno velocissimi.

La vita Liquida è una successione di nuovi inizi, la sopravvivenza è legata alla velocità con cui ci si modernizza,  e di conseguenza il concetto di comunità è in forte crisi, i giovani lo legano più ai social che alla salvaguardia del bene comune, gli altri sembrano averlo dimenticato persi in un individualismo sfrenato, dove nessuno è più compagno di strada ma antagonista di ciascuno. Questo “soggettivismo” ha minato le basi della modernità, l’ha resa fragile.

Importante il passaggio sull’attuale crisi  “Viviamo in un mondo in cui enormi bisogni sono insoddisfatti: mancano investimenti che facciano uscire i poveri dall’indigenza, che promuovano la crescita nei Paesi meno sviluppati dell’Africa e degli altri continenti del mondo per aiutare i disperati nelle loro terre, politiche adeguate e rispettate per l’immigrazione, politiche che adeguino l’ economia globale alle sfide poste dal riscaldamento della Terra. Ma in assoluto la disoccupazione è il fallimento peggiore delle teorie liberiste, l’incapacità del mercato di generare la piena occupazione è la fonte di inefficienza più grave ed anche una delle cause principale della diseguaglianza.
Continuiamo a pagare gli effetti di scelte economiche irresponsabili che negli ultimi trent’anni, in nome della libertà del mercato, hanno acuito a tal misura il divario tra ricchi e poveri arrivando a minare fortemente le basi su cui si fonda il ceto medio, distruggendolo giorno dopo giorno”.

Quale sarà lo scenario Futuro? Anna Borriello parla della cosiddetta “quarta rivoluzione industriale” o Industria 4.0 , “che si associa a un impiego sempre più pervasivo di dati e informazioni, di tecnologie computazionali e di analisi dei dati, di nuovi materiali, componenti e sistemi totalmente digitalizzati e connessi.   Il passaggio a questo nuovo modello produttivo cambierà profondamente il mondo del lavoro e la velocità con cui l’evoluzione procederà potrà segnare o meno una ulteriore debolezza del nostro modello sociale a cui dobbiamo trovare risposte adeguate”.


Inevitabile soffermarsi sulle Banche, e nella sua disamina il Segretario Generale Regionale ha affermato che “Il settore bancario oggi si trova ad affrontare molte sfide che devono essere vinte per assicurarne la sopravvivenza: un contesto economico in cui la crescita è estremamente debole, mancata redditività dovuta a profitti minimi che spesso non coprono nemmeno le spese del capitale mentre le regole invece sono sempre più rigide, l’arrivo di nuovi concorrenti ed una instabilità politica che produce  sfiducia e non spinge gli investimenti . I tassi di interesse bassi non permettono più ricavi dalla storica attività ordinaria, attività che invece ha provocato il cancro maligno che sta mettendo in pericolo la sopravvivenza di molti istituti di crediti, altri invece ne sono già morti: i crediti deteriorati o, termine più in voga al momento, NPL (non performing loans)”.

Per la Cisl – ha proseguito Anna Borriello –  fin dalla sua costituzione il punto di riferimento è sempre stato la centralità della persona, e un’equa distribuzione della ricchezza, entrambi i punti sono stati messi fortemente in discussione, noi non abbiamo mai scelto a priori la via dell’opposizione che spesso può rivelarsi sterile ma neanche ci siamo mai adeguati, la nostra strada è sempre stata quella della contrattazione, della concertazione e quella della partecipazione che implica l’impegno a fare proposte che portano a progetti alternativi e ad una responsabilità condivisa.

Per la First Cisl Campania, è poi salito sul palco Ciro Linardo, che con Anna Letizia è responsabile del Dipartimento Formazione, creato anni addietro da Anna Borriello e Mimmo Iodice. Ciro ha illustrato il lavoro fatto in questi 4 anni, con l’aiuto di slides per ricordare le 4 sessioni del corso ‘La Stadera’, e ha spiegato come il Dipartimento di Formazione si stia già preparando per continuare la sua attività, ritenuta assolutamente indispensabile da Anna Borriello.

Anna Letizia, Responsabile del Coordinamento Regionale Donne, ha sottolineato come attraverso lo ‘smart working’ sia stato svolta una importante mole di lavoro, riducendo sensibilmente i costi. Le Politiche di Genere e le PAri Opportunità rappresentano un fiore all’occhiello per la First Cisl Campania, e pertanto nel prossimo quadrienno saranno ulteriormente intrensificate le attività a tutela delle donne.

Nel pomeriggio, dopo le votazioni, Anna Borriello è stata confermata nel suo ruolo di Segretario Generale Regionale, e sono stati eletti i nuovi membri della Segreteria: Enrico Cocciolla, Giovanni Finelli, Cosimo Melillo, Federico Russo

In chiusura, il prestigioso e significativo intervento di Giulio Romani, che ha posto l’accento, in particolare, sulla capacità della First Cisl di “leggere” la situazione attuale e scegliere in tempo utile le strategie, con chiarezza di idee e coraggio. Passaggio importante anche su First Social Life, “parte essenziale del progetto”, come ha voluto rimarcare con forza Romani, citando e ringraziando l’ideatore, Giacinto Palladino.

PARTECIPA ALLA CONVERSAZIONE