Di seguito il comunicato unitario dei Coordinamenti sindacali Bper Banca di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin:
È arrivato il grande caldo… e l’azienda? Chissà, forse, domani…
Puntualmente, ad ogni cambio di stagione, anche quest’anno le colleghe ed i colleghi si ritrovano a sopportare la consueta “prova di resistenza fisica estiva”: arriva il caldo torrido, ma gli impianti di condizionamento delle filiali e degli uffici restano in larga parte spenti – e, in qualche caso, gli impianti di riscaldamento sono ancora funzionanti.
Riceviamo da tempo numerose segnalazioni di situazioni critiche, non sopportabili, inaccettabili. A fronte delle nostre reiterate sollecitazioni, l’azienda da settimane risponde che “si sta provvedendo”.
Le cause che hanno determinato il ripetersi di questa situazione, probabilmente imputabile a sottovalutazione, mancanza di pianificazione, carenze organizzative, volontà di risparmiare su tutto.
È opportuno ricordare che, così come previsto dal D.Lgs. 81/2008 – art. 19, il Preposto alla Sicurezza (ad esempio il Responsabile della filiale o dell’ufficio) ha anche l’obbligo di vigilare e segnalare tempestivamente all’Azienda le situazioni di invivibilità degli ambienti lavorativi, nonché la facoltà di interrompere temporaneamente l’attività, in quanto direttamente responsabile.
L’invito accorato che rivolgiamo a tutti i Preposti alla Sicurezza è, pertanto, quello di non farsi fuorviare da più o meno fondati timori di “ritorsioni” professionali e procedere in tal senso senza indugi a tutela della salute e del benessere psico-fisico delle colleghe e dei colleghi.
Stiamo monitorando strettamente l’evolversi della situazione e sollecitando l’azienda ad attivarsi con la massima priorità; continuate a segnalarci situazioni di criticità ed eventuali inadempienze.
Modena, 4 giugno 2025
Coordinamenti sindacali Bper Banca
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin