Banca Valsabbina, firmato l’accordo sul Vap

Si è conclusa la trattativa sul Vap 2023, relativo ai dati del bilancio del 2022 – si legge nel comunicato sindacale –  che verrà erogato come di consueto insieme alla retribuzione del mese di giugno sia per la parte cash che per il versamento alla previdenza complementare.

La quota relativa alla componente welfare dovrà essere fruita entro il mese di novembre c.a.; eventuali residui verranno versati nel mese di dicembre alla previdenza complementare.

Anche nel 2022 i risultati raggiunti da Banca Valsabbina sono stati ottimi, in linea con l’andamento generale del settore bancario; a ciò ha contribuito sensibilmente l’impegno e lo sforzo di tutti i dipendenti che hanno dimostrato competenza e professionalità.

Ai colleghi viene offerta la possibilità di optare fra due opzioni (in allegato la tabella completa):
– “Cash e componente welfare” (cash + Fondo + piattaforma welfare + extra), per complessivi 1.600,00 euro (III A.P. 3 L.R.)
– ”Full welfare” (Fondo + piattaforma welfare + extra), per complessivi 1.640 euro (III A.P. 3 L.R.)

A margine della trattativa, le OO.SS. e l’Azienda hanno condiviso un ulteriore riconoscimento economico di 100 euro (uguale per tutti i livelli retributivi e per tutte le categorie di dipendenti) da utilizzare per visite specialistiche presso strutture convenzionate e spendibile entro il 30/6/2025.

Tale importo verrà riconosciuto a tutti i lavoratori a tempo indeterminato in organico alla data del 30/4/2023 e in servizio al 1° luglio 2023.

Lo riteniamo un segnale positivo de parte dell’Azienda di attenzione al benessere e alla tutela della salute dei lavoratori.

Tutti coloro che hanno un reddito complessivo inferiore a 80.000 euro potranno beneficiare di un’imposta sostitutiva del 5% sulla somma cash.

Il Premio sarà erogato a tutti i dipendenti a tempo indeterminato alla data del 31/12/2022 presenti in servizio alla data di erogazione.

I risultati eccellenti raggiunti ancora una volta da Valsabbina, consentono alla Banca di restare autonoma nel mercato del credito e di costituire un punto di riferimento sul territorio.

Il valore aggiunto è dimostrato dal costante trend di aperture di nuovi sportelli e dall’incremento del numero di dipendenti (ad oggi 820 unità), in controtendenza con i grandi gruppi bancari nazionali che hanno da tempo intrapreso un percorso di razionalizzazione degli uffici e delle filiali.

Comunicazione First Cisl Banca Valsabbina

Allegati:  comunicato e tabella premio