Il Consiglio generale First Cisl approva la piattaforma per il rinnovo del Ccnl Ader

Il settore della riscossione si appresta al rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro, che scade a dicembre 2021, la piattaforma rivendicativa sull’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl di Ader è stata approvata dal Consiglio generale di First Cisl, dopo che la segretaria responsabile per First Cisl dell’Agenzia dell’Entrate-Riscossione, Emma Marra, ha illustrato le ragioni che negli anni ne hanno ostacolato il rinnovo.

Marra ha spiegato come First Cisl, nel tempo, abbia effettuato una azione di sensibilizzazione delle forze politiche per rappresentare la non necessità di una riforma del settore sul piano organizzativo, a quattro anni dall’ultima riforma e considerati i due anni di emergenza pandemica attraversati e le relative implicazioni.

Pur nell’incertezza delle ricadute organizzative di un’ipotesi di riforma caratterizzata da una legge delega che appare essere generica in alcuni aspetti, e in uno scenario in evoluzione, il sindacato avverte la necessità di rinnovare il Ccnl Ader in tempi brevi, per mettere in sicurezza la categoria, dandole maggiori garanzie, ma anche per “agganciarsi” all’imminente rinnovo del Ccnl del pubblico impiego, che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane, evitando così di far trascorrere altro tempo.

Ecco perché, spiega Marra, è stata fatta la scelta di presentare una piattaforma che contenga pochi elementi essenziali considerati dal sindacato importanti per la categoria, ovvero:

  • nuove modalità di rinnovo del contratto (sostituendo la disdetta entro 3 mesi dalla scadenza con un rinnovo automatico per un anno se non c’è disdetta 30 giorni prima della data di scadenza e con il mantenimento delle norme in vigore fino al rinnovo successivo);
  • un articolato di contrattazione dello smart working finalizzato anche ad agevolare la conciliazione vita/lavoro, il diritto alla disconnessione, alla formazione;
  • la rivendicazione di un incremento salariale calcolata sul percorso di riforma del settore, per compensare gli anni intercorsi tra il 2010 e il 2018 e le dinamiche inflative, con una richiesta tabellare del 7,9% e di un incremento delle indennità modali del 10%.

Con l’auspicio di un’apertura della trattativa per il rinnovo del Ccnl Ader nei primi messi del prossimo anno, il Consiglio generale di First Cisl ha approvato la piattaforma all’unanimità.