Bcc, raggiunto l’accordo sul premio di risultato in Emilia Romagna

Nella giornata di oggi 2 agosto, le organizzazioni sindacali e la Federazione Emilia Romagna hanno sottoscritto l’intesa circa il premio di risultato, da erogarsi entro il prossimo mese di ottobre come previsto dal contratto integrativo regionale: è quanto si legge sul sito di First Cisl Credito cooperativo.

Questa è stata, con ogni probabilità, l’ultima volta che la Commissione sindacale regionale si è incontrata per trattare questo istituto contrattuale. Infatti, considerando l’avvio dei nuovi gruppi – così come disegnato dalla riforma – dal prossimo anno la base di calcolo del premio sarà definita a livello nazionale anziché regionale.

Nonostante la nuove direttive imposte dall’IFRS9 abbiano modificata la collocazione di alcune voci contabili e certe operazioni straordinarie (ad esempio le cartolarizzazioni) rendano più complessa la valutazione dell’impatto degli effetti sulla produttività di ogni singola bcc, la formula di calcolo è rimasta inalterata, come previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro del credito cooperativo.

“Nella nostra regione – commenta Stefano Nannetti, referente First Cisl Bcc Emilia Romagna – tutte le aziende hanno chiuso i bilanci 2018 in utile, consentendo così a tutti i lavoratori di percepire il premio che è la sintesi dei sacrifici e dell’impegno che i colleghi, anche in un momento di crisi prolungata come quello attuale, riescono a sviluppare nella quotidianità del loro lavoro”.

Relativamente alle banche coinvolte in processi di aggregazione nell’anno 2018, si è convenuto di rinviare alla trattativa aziendale la condivisione di regole che consentano l’erogazione a tutti i lavoratori del premio di risultato, nel rispetto dei principi generali definiti dal ccnl e dal cir.