Inaugurato a Firenze l’anno formativo 2025/26 della Scuola sindacale First Cisl Toscana

Al centro dell’edizione 2025/26: il bilanciamento tra valori fondanti e competenze tecniche, la storia e l’identità della Cisl e la formazione di sindacaliste e sindacalisti capaci di affrontare le sfide del lavoro di oggi e di domani

Come si legge nel sito di First Cisl Toscana, è stato inaugurato il 29 settembre, presso l’auditorium della Cisl Toscana a Firenze, l’anno formativo 2025/26 della Scuola sindacale First Cisl Toscana. First Cisl è la federazione della Cisl che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del credito, delle assicurazioni, della riscossione e delle authority. La Scuola sindacale First Cisl Toscana costituisce un percorso di formazione unico in ambito regionale, nato nel 2008 e diventato negli anni un punto di riferimento per la crescita sindacale.

La nuova edizione, che si svilupperà fino a maggio 2026, coniuga la dimensione valoriale e identitaria – il “saper essere” che ha caratterizzato sin dagli inizi la scuola – con una forte attenzione alle competenze tecniche e operative necessarie alle sindacaliste e ai sindacalisti di oggi.

I lavori sono stati introdotti dal Segretario generale First Cisl Toscana, Marco Lenzini, che ha sottolineato: «Il nostro impegno è una missione che non nasce da interessi personali, ma dalla volontà di rappresentare e tutelare lavoratrici e lavoratori. La Scuola non è solo un luogo di formazione, ma una rete viva di competenze e relazioni. Essere sindacaliste e sindacalisti oggi significa unire valori forti e competenze tecniche per essere davvero “attrattivi”, soprattutto verso i giovani».

La giornata è stata arricchita dal saluto della Segretaria Cisl Toscana Katiuscia Biliotti, che ha evidenziato: «Il sindacato deve saper ascoltare e riscoprire l’empatia. Solo così possiamo aiutare le persone e ritrovare la fiducia, soprattutto dei giovani. In Toscana abbiamo grandi sfide davanti a noi, dai trasporti alla sanità, ma anche grandi energie: il nostro compito è valorizzarle».

A concludere gli interventi istituzionali, la Segretaria generale aggiunta First Cisl nazionale e direttrice della Scuola sindacale nazionale, Sabrina Brezzo, la quale ha rimarcato: «La formazione è la chiave per affrontare un mondo del lavoro che cambia. Non basta difendere i diritti acquisiti: occorre dare strumenti concreti alle sindacaliste e ai sindacalisti, perché possano accompagnare le persone nelle transizioni economiche, sociali e tecnologiche, coniugando innovazione e sviluppo con dignità e giustizia sociale».

Il programma formativo – che prevede moduli in presenza e on-line – si apre con un percorso dedicato alla storia della Cisl e all’autonomia sindacale, per consolidare identità e consapevolezza. Tra i temi affrontati anche giustizia sociale, partecipazione, welfare, contrattazione e nuove competenze digitali.

A coordinare il lavoro è lo staff della Scuola sindacale First Cisl Toscana, composto da: Sandro De Cristofaro, Giancarlo Venturin, Bruna Massa, Lorenzo Leo, Valeria Oro, Roberto Pardini, Marco Pecci, Sara Staderini e Ombretta Macchi, con la collaborazione della consulente esterna Francesca Casini.

La giornata inaugursiale ha visto inoltre i partecipanti confrontarsi in gruppi di lavoro per individuare i valori fondamentali dell’azione sindacale, a partire da libertà, indipendenza, dignità della persona, giustizia sociale e supremazia del lavoro sul capitale.

Con l’avvio del nuovo anno formativo, la Scuola conferma la sua missione: formare sindacaliste e sindacalisti capaci di “agire, reagire e interagire”, portando nelle aziende e nella società non solo competenze, ma anche passione, ascolto e responsabilità. Un investimento sulla formazione che rafforza la comunità sindacale toscana e guarda al futuro con responsabilità e visione.