Si riporta di seguito il comunicato unitario delle Rappresentanze sindacali aziendali (Rsa) nel Gruppo Banca Ifis e delle Segreterie provinciali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Uilca:
Accordi firmati: previdenza integrativa, permessi, passaggio di Cap.Ital.Fin. al Ccnl credito
Dopo un lungo ed a tratti estremamente complesso confronto con la controparte aziendale avviato sin dagli ultimi mesi del 2024, si è positivamente conclusa la trattativa per la sottoscrizione di tre nuovi accordi, su tematiche diverse, che rappresentano a nostro avviso un significativo “passo avanti” sul piano delle relazioni industriali nel Gruppo Banca Ifis.
Un confronto tra organizzazioni sindacali e parti aziendali che si è sviluppato con la convinzione che il dialogo, connotato dal reciproco rispetto delle diverse posizioni, riesca a perseguire il fine di contemperare al meglio le esigenze delle parti, rappresentando il reale punto di forza delle relazioni industriali.
LE NOVITÀ IN SINTESI
Previdenza integrativa
La direttrice espressa da subito nel corso degli incontri è stata quella di puntare all’equiparazione delle percentuali di versamento aziendale per tutti i colleghi (attualmente 2,5% per i quadri direttivi e 1,5% per le aree professionali), con l’obiettivo finale di un incremento significativo, anche in prospettiva di una aliquota di contribuzione uguale per tutti.
Un primo significativo passo avanti è stato compiuto e, con decorrenza 1° gennaio 2025, le aliquote di competenza dell’azienda saranno incrementate come segue:
- Aree professionali: 2,25% sulla Retribuzione annua lorda (Ral)
- Quadri direttivi: 2,75% sulla Ral
per tutti i colleghi già iscritti o che si iscriveranno ad uno dei Fondi per i quali è vigente – allo stato – un accordo o regolamento, a carico dei quali il contributo minimo rimane dell’1% sulla Ral.
Permessi
Anche su questo fronte, un elemento di assoluta novità che possiamo definire senza presunzione come un “successo storico” per la realtà del gruppo, avendo ricevuto per anni dinieghi in proposito. In un’ottica di miglioramento della conciliazione dei tempi di vita e lavoro, raggiunto un accordo sul tema dei permessi, che consentirà ai colleghi del gruppo di poter sostenere, tra l’altro, visite mediche specialistiche e prestazioni sanitarie in genere, per se o per un proprio familiare entro il 2° grado di parentela, fruendo di permessi retribuiti o non retribuiti, in rapporto alla finalità:
Permessi salute:
- Dipendente: 10 ore di permesso retribuito + 10 ore per i tempi di viaggio
- Check up: 8 ore compreso tempo di viaggio
Permessi inserimento asilo nido scuola di infanzia per ogni figlio:
- 15 ore asilo nido
- 7,5 ore scuola d’infanzia
Permessi non retribuiti per malattia figli:
- Ulteriori 5 giornate di permesso, in aggiunta alle disposizioni di legge e del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) vigenti in materia di congedo parentale e malattia, per necessità di assistenza dei figli minori (anche adottivi o in affido) di età compresa tra i 3 ed i 14 anni.
- Per le diverse tipologie di permesso, è richiesto idoneo giustificativo con le modalitàche saranno successivamente comunicate.
- Per tutte le tipologie di permesso è prevista la fruibilità in maniera frazionata in multipli di 30 minuti.
- Congedo di paternità: ulteriori 10 giornate di permesso, in aggiunta alle disposizioni di legge, da fruire anche in modalità frazionata (a giornate intere) nel periodo compreso tra i 2 mesi antecedenti la data presunta del parto sino ai 5 mesi successivi alla nascita.
Passaggio al Ccnl credito di Cap.ital.Fin. Spa
Finalmente tracciato il percorso di regolarizzazione di una situazione che si è protratta da troppo tempo, che garantirà a tutti i colleghi di Cap.Ital.Fin. la piena dignità di lavoratori di un’azienda creditizia e, soprattutto, le stesse condizioni contrattuali e normative di tutti i colleghi del Gruppo Banca Ifis.
Con decorrenza 1° luglio 2025 applicati gli istituti contrattuali e normativi relativi a:
- orario di lavoro di 37 ore settimanali
- polizze sanitaria e infortuni ecc.
- contribuzione aziendale al Fondo previdenziale
- 80% del tabellare Ccnl credito previsto per i diversi inquadramenti
Il raggiungimento del 100% del tabellare Ccnl credito è previsto con una scansione temporale che prevede 4 successive tranche del 5% sino al 1° luglio 2029.
Questi accordi rappresentano senza dubbio il positivo punto di arrivo di una lunga trattativa, ma riteniamo che soprattutto rappresentino un ulteriore significativo passo avanti nella definizione di un adeguato “impianto” di accordi aziendali nel Gruppo Banca Ifis.
Siamo già al lavoro perché anche il 2025 porti nuove ed importanti novità ai colleghi di Banca Ifis: ci attendono ancora temi importanti da trattare quali il Premio variabile di risultato (Pvr) 2025, i percorsi di carriera, inquadramenti, carichi di lavoro, ecc.
Le Rsa nel Gruppo Banca Ifis e le Segreterie provinciali
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca