Il Governo apre alla Proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione alla gestione delle imprese, presentata dalla Cisl in Commissione alla Camera, dopo aver raccolto 375.266 firme. L’emendamento alla Legge di bilancio, che istituisce un fondo specifico, viene salutata con “grande soddisfazione” dal segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, le cui dichiarazioni vengono rilanciate dal sito della Cisl.
“Importante – dice Sbarra – che le forze politiche di maggioranza abbiano definito uno stanziamento propedeutico alla definizione della norma legislativa. L’auspicio ora è che l’approvazione della nostra proposta avvenga in tempi rapidi e con ampio consenso bipartisan per unire il Paese su una legge capace di promuovere un nuovo modello di sviluppo, più democratico e tutelato, solidale e produttivo, inclusivo e sostenibile”.
Per Luigi Sbarra “la dotazione di 70 milioni per il 2025 deve incentivare soluzioni contrattuali che diano attuazione all’articolo 46 della Costituzione, dando ai lavoratori voce in capitolo nelle scelte gestionali, organizzative e nella fruizione degli utili delle loro imprese. Un principio di giustizia sociale e di responsabilità economica che può rafforzare la coesione aziendale, elevare e valorizzare il capitale umano, incrementare e redistribuire la produttività su salari più alti e orari più leggeri. Abbiamo l’opportunità di compiere un primo importante passo concreto verso un cambiamento culturale e strutturale nel sistema delle relazioni industriali del Paese”.
“La partecipazione – ribadisce il segretario generale della Cisl Sbarra – non è solo un’innovazione economica, ma una vera e propria riforma che unisce gli interessi dei lavoratori e delle imprese per affrontare le sfide delle enormi transizioni in atto. La Cisl continuerà a sostenere con forza questo percorso per ridurre le disuguaglianze e costruire un futuro più giusto nel segno di una concreta corresponsabilità del mondo del lavoro”.
Per approfondire gli aspetti della proposta di legge presentata in Parlamento vai allo speciale www.partecipazione.cisl.it