Di seguito il comunicato dei Coordinamenti Gruppo Banco Bpm di First Cisl, Fisac Cgil e Uilca:

Traguardi e criticità

La giornata di oggi ha portato un’importante conquista contrattuale ma ha anche messo in luce delle criticità nello svolgimento dell’interlocuzione fra azienda e organizzazioni sindacali.

Il traguardo positivo riguarda l’accordo dei nuovi inquadramenti della rete commerciale, che queste organizzazioni sindacali hanno negoziato e firmato in quanto di soddisfazione nell’interesse di lavoratrici e lavoratori, a dimostrazione del proficuo lavoro negoziale di queste sigle, che non hanno mai lasciato il tavolo di delegazione.

Questo quanto previsto dall’accordo, che così assume valore “erga omnes” ai sensi dell’art. 31 del Ccnl, e viene applicato quindi a tutti le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo Banco Bpm, grazie alla firma di First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil, sigle di maggioranza:

La criticità riguarda il Fondo di solidarietà

L’azienda, per attivare il Fondo ci ha proposto lo stesso numero di assunzioni dell’inizio della trattativa (marzo) senza nessun passo in avanti e non è disponibile a riconoscere le clausole di salvaguardia necessarie ai colleghi che dovrebbero aderire al Fondo ed a quelli che aderiscono al piano incentivato per metterli al riparo da eventuali future modifiche regolamentari che potrebbero avere un impatto economico sui loro assegni di pensione.

Queste organizzazioni sindacali, agiscono nell’interesse di colleghe e colleghi di conseguenza hanno invitato la banca a tenere un comportamento negoziale responsabile, aperto al dialogo e rispettoso dell’interlocutore sindacale, peraltro rappresentativo della maggioranza, attivando quel necessario confronto sindacale, finora clamorosamente mancato.

Le relazioni sindacali del terzo gruppo bancario, devono garantire pari dignità e non possono certamente svilire il ruolo del sindacato, negando rispetto ai lavoratori e impedendo alle organizzazioni sindacali di tutelarli, con testi unilaterali che di fatto, con le pregiudiziali aziendali, paralizzano la trattativa.

First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil hanno dimostrato di essere sindacati responsabili malgrado tale situazione di stallo negoziale, presentando una proposta di testo di accordo contenente concreti passi in avanti.

La risposta aziendale è stata quella di inviarci un loro testo, definendolo ultimativo.

Tuttavia, non possiamo considerarlo tale, poiché il confronto con le organizzazioni sindacali non si è ancora concluso e ricordiamo inoltre che non possiamo certo ridurci a essere un sindacato di comodo che accetta passivamente quanto propone la banca senza negoziare.

Milano, 24 settembre 2024

Coordinamenti Gruppo Banco Bpm
First Cisl   –   Fisac Cgil   –   Uilca

Il comunicato dei Coordinamenti Gruppo Banco Bpm di First Cisl, Fisac Cgil e Uilca

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