First Cisl Roma e Rieti, il ruolo del credito per il rilancio del territorio di Rieti

Come si legge nel sito di First Cisl Roma e Lazio, l’auditorium di Santa Scolastica, nel centro di Rieti, ha ospitato, lo scorso 28 ottobre, il convegno organizzato da First Cisl Roma e Rieti dal titolo “Il ruolo del credito per il rilancio del territorio di Rieti”. Obiettivo del seminario era dare un impulso allo sviluppo del territorio di Rieti, provato dal terremoto e dalla pandemia, che ha oggi un urgente bisogno di credito a famiglie e a piccole imprese.

In apertura dei lavori l’esposizione di un interessante studio, curato da Dino Aloisi, sullo stato del credito a Rieti. È seguita una vivace tavola rotonda, moderata dal giornalista Massimiliano Tommasi, che ha visto la partecipazione di don Valerio Shango, della diocesi di Rieti, del presidente di FederLazio di Rieti, Alberto Cavallari, e di Maurizio Carnevale, direttore generale della Bcc Umbria e Velino.

I partecipanti si sono confrontati sul tema, esponendo il punto di vista delle persone più disagiate, come delle piccole imprese o delle banche di credito cooperativo. Elemento comune nei diversi interventi la necessità di valorizzare le persone ed i conseguenti bisogni del territorio, piuttosto che affidarsi ad anonime analisi gestite da procedure ed algoritmi.

“Il ruolo del sindacato deve essere quello di fare da collante fra le varie parti sociali” ha sintetizzato, con parole chiare, il segretario generale di First Cisl Roma e Rieti, Claudio Stroppa, a conclusione del convegno. “Oggi le banche, soprattutto quelle grandi, sono prevalentemente banche di affari” ha sottolineato Stroppa: “Come organizzazioni sindacali dobbiamo contribuire a creare degli spazi di aggregazione e stimolare la territorialità e la prossimità del credito”.