Bper, esodi fulmine a ciel sereno. First Cisl, vigileremo su ricadute ma servono assunzioni contro carenze di organico

“Un fulmine a ciel sereno” scrive Conquiste del lavoro occupandosi dei ventilati esodi in Banca Popolare dell’Emilia Romagna. “L’istituto, in un comunicato stampa – evidenzia il quotidiano romano – ha annunciato l’avvio di un percorso per ottimizzare gli organici e favorire il ricambio generazionale”.

First Cisl Emilia è intervenuta, con il segretario responsabile First Cisl Bper, Raffaele Ugolini, per segnalare che «l’annunciata riduzione della forza lavoro del gruppo si scontra con le carenze di organico nelle filiali e negli uffici già denunciate alle funzioni preposte. Sulla chiusura di 104 sportelli di Bper Banca, prevista per il prossimo 19 novembre, graveranno le 1.700 risorse in uscita aggiunge. Ci aspettiamo un considerevole numero di nuove assunzioni utili a compensare le notevoli difficoltà lavorative sinora riscontrate».

Il dirigente cislino ha ribadito l’auspicio che le fuoriuscite siano «volontarie e graduali per non disperdere la competenza e professionalità delle colleghe e dei colleghi che in questi ultimi anni hanno dimostrato, nonostante l’emergenza sanitaria, uno straordinario impegno verso la clientela e l’azienda».

«First Cisl di Bper Banca – ha concluso Raffaele Ugolini su Conquiste del lavoro – sarà vigile nella gestione delle ricadute sul personale».