Uni Global Union, la segretaria mondiale incontra i sindacati italiani

Christy Hofmann, segretaria generale di Uni Global Union, la federazione sindacale mondiale del settore dei servizi, ha incontrato a Roma venerdì 7 Febbraio First Cisl e gli altri affiliati italiani, per il settore finanza presenti anche Fisac Cgil, Unisin e Snfia.

La riunione si è svolta alla vigilia di importanti sfide per la federazione europea Uni e per il sindacato globale: in primo luogo la giusta transizione verso un mondo del lavoro che vedrà una presenza sempre più invasiva della tecnologia, con rischi già visibili di impatto non solo sulla quantità e la qualità dell’occupazione, ma anche sulla capacità del sindacato di intercettare i bisogni e le necessità degli iscritti e aggiornare diritti e tutele.

Peraltro, a livello europeo, è imminente la conclusione delle trattative tra la Confederazione sindacale  europea Etuc Ces e la Commissione europea per un accordo quadro proprio sull’impatto della digitalizzazione.

Il sindacato mondiale è in prima linea anche e soprattutto per ridurre le diseguaglianze sociali, esasperate da una distribuzione della ricchezza estremamente concentrata e politiche aziendali che penalizzano la remunerazione del lavoro rispetto a quella del capitale.

Non a caso, la segretaria mondiale ha confermato che anche quest’anno la campagna “Pay Rise” sarà prioritaria così come il sostegno organizzativo per il rafforzamento del sindacato e della contrattazione collettiva nelle multinazionali e nei paesi più deboli.

Filippo Arena, coordinatore nazionale delle politiche internazionali First Cisl, ha confermato alla segretaria mondiale l’impegno concreto di First Cisl in Uni Global Union sottolineando, fra l’altro, l’importanza di diffondere le conquiste sindacali nazionali attraverso il coordinamento di Uni Global con l’obiettivo di rafforzare progressivamente i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici su scala mondiale.