Cisl e First Cisl dei Laghi a scuola per educare gli studenti alla finanza

“Educare alla finanza già dai banchi di scuola? Si può. Anzi, si deve”. È questo l’attacco del servizio pubblicato da Imprese e Lavoro.com che fornisce un resoconto dell’attività formativa svolta da Cisl Scuola e First Cisl dei Laghi nelle scuole di Como e Varese, che ha coinvolto quasi 3.000 studenti negli ultimi 3 anni.

“Nell’anno scolastico in corso – si legge sulla testata on line – diciotto istituti, 67 classi, per un totale di 400 ore di “Finanza spiegata ai ragazzi”. Un’esperienza, è stato appurato con l’Osservatorio della Bicocca Oneef, che a livello di iniziativa puramente sindacale è unica nel panorama italiano”.

“È un’occasione per fornire agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado – spiega Maurizio Locatelli, che per la First Cisl dei Laghi segue il progetto – utili elementi per comprendere come funziona e quali sono le caratteristiche del sistema finanziario anche attraverso la declinazione e traduzione di molti termini tecnici diventati lessico comune, ma difficilmente comprensibili nel loro vero significato”.

“Spread, Tan e Taeg, Mifid, Capital gain, insomma, per gli studenti delle 18 scuole coinvolte non sono più strane parole. Il nostro obiettivo – sottolinea Locatelli – è che le nuove generazioni acquisiscano le competenze per assumere in futuro scelte consapevoli in campo economico e finanziario sia come cittadini, sia come utenti dei servizi finanziari”.

“Il corso – spiega Imprese e Lavoro.com – fornisce ai ragazzi le nozioni base sul funzionamento del credito e del risparmio attuato anche attraverso l’uso di strumenti finanziari oggi offerti da diversi soggetti, banche o società. Argomenti del corso sono: la moneta e gli altri strumenti di pagamento, il mercato finanziario e il risparmio, i prodotti bancari, l’uso responsabile del denaro. I contenuti e gli obiettivi didattici sono declinati sulla base dei destinatari e vengono definiti in collaborazione con i docenti. Tra i formatori, anche lavoratori esodati e pensionati di aziende del settore finanziario, che prestano la loro docenza a titolo volontario”.