Il primo accordo del 2020 sancisce il ricambio generazionale in Ubi. Varie testate on line dedicano spazio all’intesa tra sindacati e azienda che favorisce uscite volontarie a fronte di nuove assunzioni. È un dato significativo che First Cisl commenta positivamente.

La rassegna dei titoli valorizza il patto sul quale Borsa Italiana titola “Ubi: First Cisl, intesa su assunzioni positiva, ora focus su nuovo piano”.  Affaritaliani fornisce la sintesi dell’accordo con il titolo “Ubi: raggiunta intesa con sindacati, 150 assunzioni e 300 uscite volontarie” che sostanzialmente non varia in Bergamo News e Prima Bergamo, rispettivamente “Accordo-sindacati: 300 esodi, 150 assunzioni e stabilizzati 42 precari” e “Ubi: 300 uscite volontarie e 150 nuove assunzioni. Soddisfazione dei sindacati”.

I servizi delle testate on line contengono le dichiarazioni dei dirigenti di First Cisl che così commentano l’intesa raggiunta. “Pur ribadendo la nostra perplessità di fronte all’emorragia di personale che continua ad interessare il settore, nonostante la situazione economica e di redditività decisamente in miglioramento, vogliamo sottolineare – dichiara la segretaria nazionale con delega per il gruppo Ubi Sabrina Brezzo – come sia prioritario continuare ad impegnarci per invertire la rotta ed investire nella effettiva valorizzazione del patrimonio umano, primo ed indispensabile asset delle aziende del credito. Un obiettivo questo fondamentale anche in vista dell’atteso nuovo piano industriale del Gruppo Ubi”.

“È positivo – aggiunge il segretario First Cisl responsabile del gruppo Ubi Giuseppe Cassella – che ancora una volta sia stato affermato il principio che alle uscite per pensionamento o per accesso al Fondo di solidarietà debba sempre corrispondere la creazione di nuova occupazione. In questa occasione, tra l’altro, il tasso di sostituzione è di un ingresso ogni due uscite, un miglioramento evidente rispetto ai precedenti accordi, nei quali si prevedeva una assunzione ogni tre esodati/pensionati. Per questo il nostro giudizio è positivo”.

A completare gli interventi è il segretario generale di First Cisl Bergamo, Giovanni Salvoldi: “Siamo soddisfatti che, a fronte delle uscite per pensionamento o accesso al Fondo di solidarietà, si crei anche questa volta nuova occupazione, che significa speranza per i nostri giovani”.