“In data 5 novembre, in Federazione Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria (FederPiemonte) è stato raggiunto l’accordo in merito all’erogazione del premio di risultato 2019, su dati di bilancio 2018, da liquidarsi con le competenze del mese di dicembre”; è quanto si legge nel sito di First Cisl Credito cooperativo.

Nel comunicato delle organizzazioni sindacali provinciali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Uilca si legge che come per gli anni passati i colleghi potranno optare per il cosiddetto “welfare aziendale che consente, su base volontaria, di rinunciare in tutto o in parte ai “soldi in busta” per scegliere (con un beneficio fiscale) un importo da utilizzare per il rimborso di spese sostenute per sé o per i famigliari” tra il 1° gennaio e il 25 novembre 2019 “relative a:  formazione/educazione (asilo nido, scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, università e master, testi scolastici, campus); previdenza complementare (versamenti aggiuntivi al fondo pensione); assistenza sociale   (badanti)    e   sanitaria    (spese    mediche    non   coperte    dalla         polizza, medicinali)”.

La scelta potrà essere fatta solamente da chi ha “un reddito fiscale da lavoro dipendente del 2018 pari o inferiore a 80.000 euro e per un importo massimo di PdR di 3.000 euro”.

I sindacati segnalano che “analogamente alle altre Federazioni, anche nella nostra abbiamo ottenuto la maggiorazione del 10% per chi sceglierà l’opzione welfare con l’eccezione del Fondo pensione che invece prevede una maggiorazione del 6%”.

Il comunicato delle organizzazioni sindacali provinciali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Uilca

L’accordo sul premio di risultato 2019 – welfare stipulato tra Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e FederPiemonte