La tecnologia sta progressivamente cambiando il mondo delle banche. Affinché il lavoratore bancario non venga lasciato solo in questo cambiamento, è necessario che il Contratto collettivo nazionale di lavoro preveda l’avvento di nuovi metodi di lavoro, nuove normative, nuove responsabilità e nuove tutele. Per questa ragione le organizzazioni sindacali, attraverso la piattaforma rivendicativa del Ccnl, hanno proposto la costituzione di una cabina di regia che avrà il compito di analizzare e monitorare tutti questi aspetti per elaborare e proporre soluzioni volte ad anticipare o gestire le conseguenze derivanti dalla digitalizzazione: la piattaforma.
Nei giorni scorsi sulle pagine de Il Sole 24 ORE Christian Martino, con un articolo dal titolo “L’inarrestabile sfida del fintech al mondo bancario tradizionale”, sottolineando come il fintech americano detenga già oggi l’8% del mercato dei mutui Usa, prevede un rapido sviluppo anche in Europa, con nuovi operatori altamente tecnologici e concorrenziali dal punto di vista dei costi, che entreranno direttamente nel business dell’erogazione dei prestiti, offrendo tassi di interesse più bassi rispetto alle banche tradizionali.
Anche Paolo Mosetti su Wired.it, con il servizio “Banche, parola d’ordine fintech: in Europa 400 accordi con le startup” scrive di centinaia di accordi, dal 2012 ad oggi, tra le 30 maggiori banche europee e le innovative imprese del fintech: una sfida che costringe gli istituti bancari tradizionali a rimettersi in discussione, sia per la necessità di ridiscutere il proprio tradizionale business model in funzione delle nuove tecnologie, sia per la minaccia rappresentata da nuovi potenziali competitor.
Un’approfondita analisi su rischi, opportunità e previsioni per il futuro è stata fatta da Nicola Ilario Sibilio, Marco Boero e Luca Salerno della Banca d’Italia, attraverso il saggio “Banche e Fintech: strategie e modelli di business”, tratto dalla rivista ‘Bancaria’ che StartMag.it riporta integralmente nei suoi otto capitoli: 1° capitolo, 2° capitolo, 3° capitolo, 4° capitolo, 5° capitolo, 6° capitolo, 7° capitolo, 8° capitolo.
