Avvenire, presidio Carige, Colombani, banca salva con dipendenti nel capitale

Mentre i sindacati sono in presidio in piazza De Ferrari a Genova contro gli ulteriori 2.000 tagli di posti di lavoro in Carige il ministro dell’economia Tria dichiara che l’interesse manifestato dal fondo americano BlackRock per la soluzione della crisi dell’istituto ligure “è un buon segnale” nonchè una “garanzia per il rilancio della banca”. Questo si legge su “Avvenire”.

Nel suo articolo, pubblicato nella versione online, il quotidiano riporta la posizione di First Cisl, espressa dal suo segretario generale Riccardo Colombani: “Il nostro obiettivo è rilanciare Carige e riconsegnarla risanata al territorio e ai lavoratori, ma se vogliamo trattare alla pari con gli attuali o coi futuri detentori di quote del capitale della banca, senza pregiudiziali nei confronti di chicchessia, non c’è che una via: usare i 165 milioni del Fondo per l’occupazione del settore bancario ed entrare nel capitale di Carige per discutere del destino dei dipendenti prima che si scriva il nuovo piano industriale”.

“Quanto ai numeri – conclude Colombani -, già i 1.250 esuberi dichiarati dai commissari rendono poco realistica la volontarietà delle uscite, considerato che quella soglia copre tutta la platea di chi può essere prepensionato perfino utilizzando quota 100: è su questo che si basa la nostra contrarietà. Ogni ipotesi di eccedenze più elevate sarebbe a maggior ragione inaccettabile perché prefigurerebbe licenziamenti mascherati o tagli retributivi insostenibili”.