Milano Finanza, con il nuovo contratto i bancari chiedono 200 euro in più

“I bancari chiedono 200 euro” con questo titolo “Milano Finanza” rilancia la piattaforma messa a punto dai sindacati del credito per approdare al rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro dei circa 300mila operatori nel settore bancario.

MF riporta l’accordo raggiunto dai segretari generali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin e che prevede, “tra le altre cose, una rivendicazione salariale di 200 euro medi mensili (+6,5%). La piattaforma verrà sottoposta al vaglio delle strutture sindacali sul territorio e delle assemblee dei lavoratori a partire dal 2 aprile e presentata all’Abi entro il 31 maggio”.

“Tra le richieste anche la tutela dell’occupazione attraverso la conferma del Foc, l’abolizione del salario di ingresso per i giovani, regole nazionali per lo smart working, lo stop a indebite pressioni commerciali e una riduzione dal 20 al 10% del divario salariale dei contratti complementari”.