Furlan, Cisl, linea economica del Governo deve cambiare, investire su crescita

“Il 9 febbraio spiegheremo a tutto il paese, attraverso una grande manifestazione, le motivazioni per cui diciamo che la linea economica del governo deve assolutamente cambiare”. Così la Segretaria generale della Cisl , Annamaria Furlan, a margine di un incontro sindacale a Venezia sul sistema economico e produttivo veneto.

Per la leader della Cisl “hanno assolutamente ragione gli imprenditori e le associazioni di categoria circa l’inadeguatezza delle misure governative a sostegno dell’economia e in particolare del sistema produttivo veneto. Siamo purtroppo davanti ad un altro momento di difficoltà dell’economia, a livello peraltro internazionale, e proprio per questo avevamo bisogno di una finanziaria che investisse sui temi della crescita e dello sviluppo. Ci troviamo, al contrario, una manovra – ha proseguito Furlan – che taglia i fondi centrali e territoriali per questi temi, che blocca le infrastrutture, le grandi e medie opere. Cioè il contrario di quello che si dovrebbe fare”.

E rispondendo ad una domanda sulla crescente difficoltà degli imprenditori veneti nell’individuare figure professionali idonee alle mansioni ricercate: “E’ un tema rilevante – ha detto – qui ma anche in tutto il paese. La distanza fra i percorsi scolastico-formativi e i bisogni dell’impresa è davvero notevole, sono due mondi che non hanno mai dialogato”.  Ed ha concluso ricordando come in altri paesi europei, ad esempio la Germania, la disoccupazione giovanile sia stata “azzerata con l’alternanza scuola-lavoro e il livello della produttività delle imprese” sia “anche per questo molto alto”.