First Cisl evidenzia che a cinque anni dalla scadenza del contratto di lavoro dei dipendenti bancari del credito cooperativo Federcasse abbia rilanciato con nuove pesanti richieste. Il sito di “Borsa Italiana” rilancia la notizia “Radiocor” titolando il lancio “Bcc: First Cisl, da Federcasse richieste onerose, trattativa si aggiorna”. ”Il tentativo di chiudere il rinnovo del contratto dei bancari del credito cooperativo – evidenzia Borsa Italiana – per oggi fallisce. Federcasse ha presentato una panoplia di richieste di modifiche per la sostenibilità degli aumenti contrattuali e la trattativa è stata aggiornata al prossimo 21 dicembre”.

Sulla trattativa è intervenuto il segretario nazionale di First Cisl con delega al settore delle Bcc, Giovanni Sentimenti, “Sembrava che oggi finalmente, dopo ben cinque anni dalla scadenza si potesse fare un deciso passo avanti verso il rinnovo del contratto ma Federcasse si e’ presentata proponendo di riconoscere gli arretrati contrattuali solo a fronte della modifica di una quindicina di articoli, tra cui quelli sulla mobilita’ e sugli inquadramenti professionali, di fatto chiedendo nuovi oneri per i lavoratori. Non c’erano le condizioni, dunque, per andare a chiudere”.

Sentimenti  auspica che “questi giorni pre natalizi portino consiglio alla controparte datoriale. Chiudere entro Natale servirebbe anche ai gruppi bancari cooperativi (Cassa Centrale Banca dovrebbe essere operativo dal primo gennaio) per poter da subito effettuare i trasferimenti di personale necessari dalle singole Bcc ai gruppi nazionali”.