Alleanza, firmato contratto +1.070 euro, 900 partite iva diventano dipendenti

“In tre anni 900 lavoratori a partita iva verranno assunti a tutti gli effetti: la ricostruzione del lavoro in Italia passa attraverso fatti concreti come questo, permettendo di creare buona e stabile occupazione”: è il commento di Roberto Garibotti, della segreteria nazionale di First Cisl, al rinnovo, firmato nel pomeriggio, del contratto nazionale di lavoro di Alleanza, società del gruppo Generali, che opera, unica azienda del settore assicurativo, con una propria rete di vendita diretta.

“È un rinnovo – spiega Garibotti – che giunge al termine di un lungo e complesso negoziato e accanto alle stabilizzazioni dei collaboratori a partita iva sono state acquisiti giusti riconoscimenti per il personale già in servizio. Si prevedono infatti aumenti economici in linea con quelli già pattuiti in sede Ania sul finire dello scorso anno, calcolabili in circa 1.070 euro annui sul profilo cui appartiene il maggior numero di dipendenti, e sono stati ottenuti miglioramenti delle normative su trasferimenti, missioni, chiusure di agenzia, tutele e welfare, con un’importante attenzione ai produttori liberi, ossia ai collaboratori non direttamente dipendenti della società”.