Bene accordo su 96 esuberi Carim propedeutico a integrazione in Cariparma

“L’accordo sulla gestione degli esuberi in Carim rappresenta un fondamentale tassello nel progetto di integrazione in Cariparma, che conferma la propria impostazione focalizzata sulla creazione di valore anche dal punto di vista sociale”: è il commento di Mauro Incletolli, della segreteria nazionale di First Cisl, all’intesa sottoscritta oggi per la gestione degli esuberi individuati in Cassa di Risparmio di Rimini.

“La riduzione di 96 unità – spiega Incletolli – era una precondizione imprescindibile per dare corso all’acquisizione da parte del gruppo Crédit Agricole. La volontarietà dell’accesso al fondo di solidarietà di settore per periodi che possono raggiungere anche gli 80 mesi e comunque con il mantenimento del welfare aziendale, la disponibilità di consentire a chi non possieda i requisiti per accedere al fondo di poter comunque chiedere di uscire volontariamente a fronte del riconoscimento di circa un’annualità di retribuzione, la proroga del contratto integrativo aziendale, che era in scadenza, sino alla fine del 2019, nonché la conferma degli apprendisti sono segnali di attenzione importanti per i lavoratori di Carim”.

Le uscite volontarie al fondo di solidarietà avverranno con varie “finestre di uscita”, con prima data utile l’1 gennaio 2018 ed ultima il primo marzo 2023, coinvolgendo il personale che acceda a pensione fino alla fine del 2027.