Il van Gogh salvato dai Carabinieri

Chi si trovasse a Palermo in questa caldissima estate può inserire nel proprio calendario di momenti culturali la visita alla mostra Fidelis, allestita alla Caserma dei Carabinieri “Bonsignore-Dalla Chiesa” di Palermo, e voluta dall’Arma dei Carabinieri, con la produzione a cura generale della Fondazione Falcone, di First Social Life, l’associazione di promozione sociale voluta da First Cisl, e di Open Group.

È possibile averne un panoramica dell’importante e complessa attività che svolge da quasi cinquant’anni quotidianamente il Comando Tutela Patrimonio Culturale, in sinergia con le altre articolazioni dell’Arma e con il sostegno del Ministero dei beni culturali, Mibact.

Un esempio del valoroso impegno investigativo che vede al centro i “Carabineri dell’arte” nelle loro numerosissime operazioni di recupero di beni culturali è rappresentato da “Il Giardiniere”, un olio su tela di Vincent van Gogh, sottratto alla Galleria nazionale d’Arte moderna di Roma nel maggio del 1998 e recuperato a Torino nel luglio dello stesso anno, esposto nel periodo iniziale della mostra Fidelis (ora sono presenti numerose altre importanti opere).

La sera del 19 maggio del 1998, nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, tre uomini armati e a volto coperto, nascosti all’interno della Galleria, approfittando dell’orario di chiusura, dopo aver immobilizzato i custodi notturni, sottraevano tre importanti tele, due di Vincent van Gogh, il Giardiniere e l’Arlesienne, ed il dipinto di Cezanne Le Cabanon de Jourdan.

Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale in sinergia con la Squadra Mobile della Polizia di Stato di Roma avviò immediate indagini seguendo le tradizionali piste investigative, non escludendo una probabile matrice terroristica o azione della criminalità organizzata. Si pensò anche ad un furto su commissione poiché sarebbe stato impossibile immettere sul mercato dipinti così preziosi.

Durante giorni di intenso lavoro investigativo si riuscì ad individuare i membri dell’organizzazione criminale che aveva sottratto le opere, articolata in diverse regioni italiane e all’estero. Nella notte del 5 luglio del 1998, avendo individuato la “base” dell’organizzazione e i luoghi nei quali erano state nascoste le opere, con un blitz i Carabinieri fecero irruzione a Roma e a Torino in alcune abitazioni e ritrovarono i preziosi dipinti nonché numerose armi.

Pur non essendo più presente il van Gogh, sono molte le opere recupate dai Carabinieri per l’Arte tuttora esposta alla mostra Fidelis, aperta sino al 10 settembre, con ingresso libero, dalle 16 alle 20 dal martedì al venerdì e dalle 9 alle 13 sabato e domenica (lunedì chiuso), presso la Caserma dei Carabinieri “Bonsignore-Dalla Chiesa” di Palermo, in corso Vittorio Emanuele 475. Merita la visita.