L’occupazione bancaria in Friuli Venezia Giulia cala con un ritmo doppio rispetto la media nazionale. Il dato è frutto di un’indagine sul territorio che ha condotto First Cisl e rappresenta la notizia principale dell’articolo, dal titolo: “In Fvg i bancari scesi del 15% in sei anni”, che Luigi Dell’Olio firma per il Piccolo di Trieste. Dai 7487 dipendenti bancari della fine del 2010 si è scesi a 6350 di fine 2016, con un calo dunque del 15%. A livello nazionale la contrazione si attesta attorno all’8%.

Il calo più marcato è avvenuto nella città di Trieste, in cui la popolazione bancaria è scesa addirittura del 29%.

Finora, scrive dell’Olio, il fondo esuberi ha consentito di trattare senza eccessivi traumi la fuoriuscita dei bancari a cinque anni dalla pensione. Ma adesso, con il fondo che avvia ad esaurirsi e gli ulteriori ridimensionamenti annunciati dalle diverse liquidazioni bancarie,  gli effetti potrebbero essere diversi.

Dai dati di First Cisl sarebbero circa 20.000 gli esodi già programmati. Circa 500 di questi vedrebbero interessato proprio il territorio del Friuli Venezia Giulia.